Prostitute cinesi a Caronno: sigillato appartamento, arresti
CARONNO PERTUSELLA – Blitz stamane dei carabinieri del comando di Venezia a Caronno Pertusella: sono stati messi i sigilli ad un appartamento in uso a prostitute di origine cinese; sette gli arresti nell’ambito dell’operazione denominata “Freccia gialla”.
Quella di Caronno è una delle venti case dove venivano ricevuti i clienti, gestite secondo i militari da una organizzazione cinese, con numeri da capogiro: in ogni appartamento si sarebbero incassati circa 5000 euro al giorno, 150 mila euro al mese. Oltre che a Caronno Pertusella c’era una casa a Gallarate, Cesano Maderno, e Milano, restando in zona. Poi a Sanremo, Orte (Viterbo), Chiaravalle (Ancona), Montemarciano e Marcon nella periferia veneziana, Calcio nel Bergamasco, Piacenza, Fano, Zogno ancora nel Bergamasco ed a Biella. L’inchiesta prosegue per chiarire ogni aspetto della vicenda, ascoltati anche molti clienti, che d’altronde non rischiano nulla, in Italia prostituirsi non è reato; viene invece perseguito, come in questo caso, lo sfruttamento della prostituzione.
(foto archivio)
07122016
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Commenti
Regolarizziamola sta prostituzione!
Fale massagllo rilaslante
€.5000,00 al giorno ad appartamento?
Ahahahahahah
Cos’è un supermercato…ahahahaha
Fanno comunque meno danno loro del Cazzaniga.diamogli pure i domiciliari