Il messaggio di Natale di monsignor Angelo Centemeri
25 Dicembre 2016
SARONNO – Pubblichiamo il messaggio augurale per il Natale firmato dall’ex prevosto Angelo Centemeri.
Carissimi,
è il Santo Natale di Gesù. La pace, la gioia siano con voi. Questa è l’occasione in cui ci sentiamo uniti per il dono inestimabile della fede. È bello comunicare tra noi e sostenere la speranza e volere il bene per tutti.Ho pensato a voi, rivivendo il Mistero della Natività.
Non posso dimenticare quello che abbiamo vissuto insieme. Non posso chiudere gli occhi di fronte a quello che sta succedendo. Non è solo il buio della notte che ci circonda e ci fa paura, c’è l’oscurità del male che porta tempesta e minaccia. Accendono luminarie e riflettori, sembrano rompere le tenebre ma poi mettono in luce tante miserie, tanta sofferenza, tante ingiustizie.
C’è stata una notte in cui è apparsa una grande luce che ha annunciato la nascita di un bambino. È stato accolto dai semplici, dagli umili e si è manifestato come la luce del mondo. A quelli che lo hanno ricevuto ha dato la certezza di diventare Figli di Dio e ha donato la capacità di amare, come Lui ha amato. Ha messo nel mondo una forza di amore inesauribile, giunta fino a noi.
Quel fatto non si è ripetuto, come non si sono ripetuti, in modo visibile, i gesti di amore che Lui ha compiuto, ma agli occhi dei semplici, purificati dalle lacrime, si è manifestata sempre la verità: quel Bimbo è il Figlio di Dio. Questo è il mistero in cui crediamo: Dio ha preso la nostra umanità, in tutte le sue espressioni, per dirci che siamo amati, che siamo al mondo per essere partecipi della sua vita che è amore, gioia e pace.
Come vorrei rivivere con voi quello che abbiamo provato riconoscendo nel presepio il Bambino Gesù. Ora siamo adulti, anziani, facciamo fatica. Forse dovremo pulire i nostri occhi, lavarli con le lacrime del nostro soffrire per aprirli alla luce vera, alla gioia di “vederlo”, di scorgere su di noi il suo sorriso, con la simpatia e la tenerezza di cui sentiamo bisogno.
E tu, Maria, donna dalla quale è nato Gesù,
che hai avuto la gioia unica di vedere il suo volto,
i suoi occhi splendenti, il suo sorriso radioso,
aiutaci in questo tempo difficile e complicato.
Fa’ che possiamo riconoscere la presenza di Gesù in tanti
gesti di amore, in tutti i nostri fratelli e
in particolare nel sorriso dei nostri bambini.
Lo sanno bene le mamme e i papà, i nonni ,
gli sposi che li desiderano e non possono averli.
Fa’ che non profaniamo questa bellezza.
Fa’ che possiamo vivere lo stupore e la meraviglia che scioglie il
cuore, perché siamo amati dal Figlio di Dio che da te ha preso
un corpo come il nostro, per stare con noi, sostenere il nostro
cammino, fino a quando staremo con Lui per sempre.
Carissimi, continuiamo questa implorazione così come ci troviamo. Il presepio, nelle nostre case, continui a parlarci perché possiamo ritrovare il fascino della bellezza che salva il mondo, ci tenga uniti al Signore Gesù e ci incoraggi per una vita buona. Vi ricordo tutti e ciascuno, con le vostre famiglie e con i vostri cari che sono già con il Signore. Vi benedico.
24122016
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Commenti
Grandissimo Don Angelo.
Prima di essere un Sacerdote, è un grand’Uomo.
Con la U maiuscola.
Non occorre dire altro.
Don Angelo compagno della mia vita mi hai battezzato, mi hai sposato….grazie per la tua sempre e costante presenza !!
Buon Natale caro coscritto