SOLARO – Spacciatore nel bosco, un cacciatore lo scambia per un fagiano e viene impallinato: è accaduto ieri nelle aree boschive vicine al Parco delle Groane, fra Solaro e Cesate. Un marocchino di 36 anni si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Garbagnate Milanese, con una ferita d’arma da fuoco: sono accorsi quindi anche i carabinieri, per chiarire l’accaduto.

In base a quanto emerso lo straniero, che si trova in Italia senza permesso di soggiorno, occupazione e fissa dimora e che in passato era finito nei guai oper questioni di droga, non ha voluto fornire i dettagli di quanto successo. Si sospetta che fosse nel bosco in attesa di clienti e che nel folto della vegetazione un cacciatore lo abbiamo scambiato per una possibile “preda”, facendo fuoco. Al pronto soccorso gli hanno estratto dal corpo cinque piccoli pallini, medicato se l’è cavata con una prognosi di soli dieci giorni; resta ora a disposizione dei carabinieri che stanno approfondendo l’accaduto.

04022017

12 Commenti

  1. La caccia è chiusa dal 31 gennaio (che tra l’altro era martedì quindi giorno di silenzio). Il che significa due cose:
    1) La storia è molto diversa
    2) Era un cacciatore/bracconiere

  2. Mi piace che questo è qui senza permesso di soggiorno, lavoro, e fissa dimora eppure usufruisce del servizio sanitario… Ottimo!
    Ma da un individuo del genere cosa ci si dovrebbe aspettare?
    In altri paesi lo avrebbero già sbattuto fuori,ma qui….. Italia vergognosa.

  3. subito una bella denuncia nei confronti del cacciatore per aver tentato di uccidere un povero essere umano indifeso che per fuggire dalla famosissima guerra (di Marocco) si nascondeva nella radura.
    Condanna esemplare e certezza della pena! mi raccomando giudici, nessuna pietà per costui!

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