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CARONNO PERTUSELLA – Ha guidato ignorando i limiti e la segnaletica ha persino buttato la sostanza stupefacente in suo possesso dal finestrino ma non è riuscito ad evitare l’arresto ad opera dei carabinieri della stazione cittadina. E’ quello che è accaduto nella notte tra domenica e lunedì quando da un controllo lungo la Varesina è nato un rocambolesco inseguimento tra Caronno Pertusella e Garbagnate Milanese che si è concluso con l’arresto di un 51enne marocchino con diversi problemi con la legge alle spalle.

Tutto è iniziato intorno alle 22 quando i militari hanno intimato l’alt ad un’Audi A4 con a bordo lo straniero. Lui invece di rallentare ha ingranato la marcia e si è dato alla fuga. In pochi minuti i militari gli erano alle costole: l’hanno seguito mentre entrava ed usciva dal territorio comunale di Caronno Pertusella guidando incurante dei limiti e della segnaletica. Ha addirittura tirato dritto alla rotonda al confine con Garbagnate ma la pattuglia è riuscita a non perderlo mai di vista. Anche per questo lo straniero ha deciso di gettare, disperdendola dal finestrino la sostanza stupefacente che aveva con sé. Un’operazione che non è sfuggita ai carabinieri che hanno visto una sorta di nuvola bianca uscire dall’auto.

Essendosi liberato della sostanza stupefacente e capendo che l’inseguimento non si sarebbe concluso a suo favore lo straniero ha inchiodato ed è sceso rapidamente dalla vettura iniziando a correre a perdifiato, in un’area boschiva, nella speranza di riuscire a far perdere le proprie tracce. In realtà è stato raggiunto da un militare. Ben lontano dall’idea di arrendersi il marocchino ha iniziato una colluttazione che ha portato i due uomini a cadere in una vasca presente nell’area boschiva tra Garbagnate e Caronno. Il carabiniere ha avuto comunque la meglio e lo straniero è stato bloccato. Dopo le cure al pronto soccorso, ha riportato ferite al volto giudicabili guarite in 7 giorni, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Con sé aveva una bustina di cocaina che è stata sequestrata prima del trasferimento al carcere di Busto Arsizio.

(foto di archivio)

26022017

3 Commenti

  1. Complimenti ai carabinieri che fanno tanto…poi però questa gente esce subito di prigione che nemmeno al monopoli…vabbè

  2. “gia’ con precedenti” ed era libero di fare quello che voleva!! Espulsione immediata, vada a delinquere a casa sua. Evviva le nostre “risorse” !!!

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