Cittadini e Comune all’opera per una Saronno senza processionaria
SARONNO – Lotta ai parassiti, è terminata in questi giorni la campagna annuale di monitoraggio per il contenimento e l’eliminazione dell’insetto infestante chiamato “Processionaria del pino”. Si sono conclusi i controlli effettuati dagli Ispettori ambientali su tutto il territorio comunale. La presenza a Saronno dell’infestante segna una concreta diminuzione: gli unici focolai rimasti sono stati individuati nelle zone di Cascina Colombara, quartiere piscina e quartiere Prealpi.
I proprietari degli immobili dove sono presenti i focolai stanno terminando la rimozione dei nidi come da indicazioni della Regione Lombardia ed Ats (la ex Asl): circa una dozzina gli alberi infestati, una trentina i nidi rimossi fino ad ora.
Va ricordato che questi insetti sono pericolosi per la salute umana e animale, perché le larve sono provviste di peli urticanti che possono procurare reazioni allergiche, se entrano a contatto con la pelle (causando eruzioni cutanee), gli occhi e le vie respiratorie. In inverno le larve svernano all’interno di nidi bianchi da loro costruiti e costituiti da fili sericei per proteggersi dal freddo, pertanto in questa stagione vanno assolutamente rimossi ed eliminati. In caso di ritrovamento di larve sul tronco o sul terreno, si interviene con trattamenti insetticidi.
“Già da qualche settimana – commenta l’assessore all’ambiente, Gianpietro Guaglianone – abbiamo fatto in modo di monitorare la situazione, visto che si tratta di un infestante parecchio pericoloso per la nostra salute. Si è trattato di un lavoro minuzioso, che ci ha permesso di capire quanto sia presente la Processionaria sul nostro territorio. Confortante sapere che, rispetto agli anni passati, il problema si stia riproponendo con minore intensità; inoltre abbiamo saputo con precisione dove intervenire per cercare di eliminare completamente il problema”.
09032017