Morti sospette in pronto soccorso: lunedì riesumata la salma del suocero
SARONNO – LOMAZZO – Si terrà nella mattinata di lunedì 3 aprile l’esumazione della salma di Luciano Guerra suocero di Laura Taroni l’infermiera accusata della morte del marito e della madre messa a segno con un cocktail di medicinali realizzato con il suo amante Leonardo Cazzaniga a suo volta ritenuto responsabile delle 4 morti sospette avvenute al pronto soccorso di Saronno.
Già nella scorse settimana la Procura di Busto Arsizio aveva avanzato la richiesta, per portare avanti le indagini che proseguono senza sosta ormai da diversi anni, di poter analizzare la salma dell’uomo. Nelle ultime ore sull’albo pretorio del Comune di Lomazzo è stata esposta l’ordinanza, firmata dal sindaco Valeria Benzoni, che stabilisce la chiusura al pubblico del cimitero comunale per la mattinata di lunedì 3 aprile, per l’esumazione della salma di Luciano Guerra.
In sostanza lunedì mattina, più precisamente dalle 7.30 alle 12.30, potranno entrare al cimitero comunale solo gli addetti che si occuperanno di svolgere la riesumazione. Curiosi e giornalisti saranno tenuti a distanza dalla polizia locale che ha previsto anche sanzioni pecuniarie per i trasgressori. Ovviamente tutti i servizi funebri saranno sospesi.
L’ultima novità, dell’operazione “Angeli e demoni” dei carabinieri di Saronno per far luce sulle morti in pronto soccorso, è stato l’arresto, ai domiciliari, di Nicola Scoppetta primario del pronto soccorso accusato di favoreggiamento personale e di omessa denuncia.
29032017