Far west Saronno-Seregno, volontari in stazione
SARONNO / CERIANO LAGHETTO – Far west Saronno-Seregno, il sindaco Dante Cattaneo schiera il Gruppo di supporto terroriale. Dare più sicurezza ai viaggiatori alla stazione di Ceriano Groane, “popolata” di spacciatori e loro clienti: dopo la sparatoria costata la vita ad un marocchino ed il ferimento di un italiano, il Comune di Ceriano Laghetto fa quel che può:”Un grazie di cuore ai nostri splendidi volontari e volontarie del Gst, il Gruppo di supporto territoriale, presenti quotidianamente alla stazione Groane, negli orari di ritorno da scuola degli studenti, per garantire un minimo “cordone di sicurezza” in quella che è una terra di nessuno. Laddove lo Stato latita, i cittadini si organizzano come possono” rileva il sindaco cerianese, Dante Cattaneo.
Di certo i volontari costituiscono un deterrente nei confronti dei malintenzionati, in uno dei luoghi più ad “alto rischio” delle Groane. Più volte Cattaneo ha invocato l’invio dell’Esercito.
(foto di gruppo: volontari del Gst con il sindaco Dante Cattaneo)
07042017
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Commenti
ma associazioni tipo ex paracadutisti, ex bersaglieri, ex carristi, ex alpini, ex fanti, ex marinai, ex poliziotti, ex carabinieri, ex pompieri, ex finanzieri… non possono organizzare un sabato e domenica a turno un ”pattugliamento” con pettorina delle zone centro, stazione… etc…dalle 15 alle 20 esempio quando ci sono più persone in giro… magari qualcuno con un poco di ”iniziativa” nel gruppo c’è.. se le organizzano io ci sono..
Fagioli desciules, vai a lezione da un sindaco serio come Cattaneo.
a Saronno aspettiamo ancora le Ronde Padane.
La presenza di persone aiuta sempre, ma non sono favorevole a queste iniziative, perché dall’altra parte ci sono soggetti spesso pericolosi, quindi secondo me sono le forze dell’ordine che dovrebbero veramente pattugliare costantemente le zone e non dare tregua a spacciatori/clienti. O forze di sicurezza private, adeguatamente equipaggiate e con l’autorità di poter intervenire.
Un bell’esempio che si potrebbe imitare anche a Saronno
Bravissimo Dante, instancabile!!!
Iniziativa lodevole anche se dovrebbe pensarci lo Stato.
Mi chiedo però cosa possono fare queste persone se dall’altra parte di trovano malintenzionati armati ?
Ci vorrebbero anche a Saronno. Soprattutto nei parchetti.
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Ma non c’erano i nonni amici dei carabinieri nei parchetti? … giá finito anche il loro volontariato!
Fagioli lascia stare SAC con la loro “pseudo” accoglienza dettata dal prevosto e impara da Dante. Il Gst si puó fare e si deve fare anche a Saronno.
Hai i numeri per governare da solo e Sac è ormai una “palla al piede”.
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Quoto in toto le tue affermazioni. Fagioli non è libero d”agire e perennemente condizionato dalla poco utile presenza in giunta dei due assori troppo “cattolici” e “centristi” appartenenti alla lista civica in minoranza di SAC. Ma serve davvero alla Lega tenerli in giunta visti i risultati pessimi dei loro assessorati, il commercio e le politiche giovanili (inesistenti)?
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Concordo su tutto. Per prima cosa il Gruppo di supporto anche se solo “armato” di un cellulare è certamente qualcosa che dá un senso di sicurezza “percepita” dai cittadini.
Fagioli deve peró liberarsi definitivamente dalle ideologie sacchiane, troppo legate nei pensieri dettati dalle associazioni cattoliche indirizzate all’accoglienza indiscriminata, modello CARITAS su tutti. Fagioli faccia il sindaco come lo sta facendo Cattaneo: ha come Cattaneo i numeri in consiglio per farlo senza S.A.C., lo faccia al piú presto, i cittadini che hanno votato lui e non SAC stanno aspettando.
sì certo…. gli spacciatori saranno sicuramente terrorizzati da questo gruppo di vecchietti!!
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Perché non partecipi anche tu anonimo boss della tastiera invece di criticare? Magari sarebbe la prima volta che fai qualcosa di utile non solo per te stesso ma anche per gli altri.