Primarie Pd: appello al voto del renziano doc Alberto Paleardi
SARONNO – Primarie del Pd in arrivo, i renziani di Saronno si sono già mobilitati, a lanciare un appello è Alberto Paleardi, da sempre sostenitore di Matteo Renzi e membro dell’Assemblea regionale del Pd:”Invito tutti alle primarie di domenica 30 aprile, i cittadini possono lieramente venire a votare anche se non sono iscritti al Pd, ed io li invito a votare per l’area riformista del Partito democratico rappresentata da Renzi, che si confronta con i rimasugli della vecchia guardia comunista, purtroppo presente anche in ambito saronnese. Mi auguro – dice Paleardi – che chi perde si comporti in modo rispettoso nei confronti di chi ha vinto con tutte le conseguenze del caso, sia a livello nazionale che locale”.
A Saronno l’appuntamento è stato fissato a Villa Gianetti in via Roma, a partire dalle 8 alle 20,”e chi nell’occasione vorrà anche aderire al Pd, potrà farlo anche proprio in quella occasione; per dare ulteriore forza alla sezione locale” conclude Paleardi.
25042017
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Commenti
E questa ala del partito si chiama riformista’.Schiavi dell’europa vuol dire essere riformisti?,non eletti da nessuno vuol dire essere riformisti?
………..ghè pù speranza.
Eletti da nessuno ma pur sempre sostenuti dagli eletti dagli italiani!
Lo chiedo per il bene del PD saronnese: ma non c’è proprio nessuno di uno spessore politico decente che si possa impegnare per il partito a Saronno? Io vi voto ancora, però alla lunga la pazienza finisce….
perché non lo fai tu?
Perchè io non ho lo “spessore politico” necessario (nè mi sento portato) per un partito importante come il PD in una piazza come Saronno. Io ho dei limiti, li riconosco e mi comporto di conseguenza.
E’ apprezzabile l’invito rivolto all’elettorato saronnese per partecipare alle primarie del PD. E’ sanzionabile invece l’atteggiamento arrogante quando non si hanno rispettosi convenevoli per l’area che non si riconosce nel renzismo. Il Partito Democratico è un partito giovane, molto giovane, che ha necessità di crescere scegliendo un percorso condiviso da tutte le anime che lo compongono ed ogni iscritto al partito è consapevole che la democrazia vera si costruisce accettando e condividendo ogni pensiero differente ma che sia confluente verso un obbiettivo comune.
Partito Democratico? Ma quando mai in democrazia una minoranza non accetta le decisioni della maggioranza? Anzi fa i capricci e se ne va a pro di chi?
1. Partito giovane.
2. Quale sarebbe l’obiettivo comune?“Son giovani…”