Saronno si scopre turistica: ecco i totem
SARONNO – Il Lions club “Saronno Host” si è fatto promotore di una iniziativa finalizzata alla valorizzazione dei siti cittadini di interesse artistico. Il progetto nato sotto la presidenza di Fausto Fornari, è stato realizzato nel corso della presidenza di Bernardo Franchi e si è concluso nell’attuale annata lionistica di cui è presidente Silvana Bergamini.
Il Lions Club Saronno Host ha donato alla città sette pannelli informativi che sono stati collocati in prossimità dei siti delineano una sorta di percorso d’arte: Santuario Beata Vergine dei Miracoli, Casa Morandi, con i teleri del Legnanino; monumento ai Caduti della Prima guerra mondiale, di Libero Andreotti; chiesa di San Francesco, per i suoi pregevoli affreschi e la Quadreria; Museo della ceramica “Gianetti”; Villa Gianetti, con la collezione dei Chiaristi; la statua della Riconoscenza. I pannelli sono realizzati in cristallo temperato e sorretti da un supporto di corten fissato alla pavimentazione. Il testo dei totem è costituito da informazioni in italiano e inglese riferite al sito d’interesse artistico; oltre al testo presenti un QR code che rimanda al sito “Saronno city guide”.”Il Lions club Saronno Host ringrazia l’Amministrazione comunale per avere appoggiato il progetto e per aver sensibilizzato la popolazione studentesca alla cura e tutela dei pannelli – dicono dal Lions – A tale proposito ricordiamo che alcune classi del liceo scientifico “Grassi” hanno già preso spunto dal percorso delineato dai totem per progettare delle visite guidate e invitare saronnesi e turisti alla scoperta del nostro territorio”. All’inaugurazione dei totem anche l’assessore comunale alla Cultura, Lucia Castelli.
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04052017
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Commenti
Tempo una settimana e si possono rimuovere,come le vele rotte dei dipinti…con le bestie che girano per la città manco se le fanno di ghisa durano
sono io l’unico che non vede tutti questi turisti?? o magari qualcuno si illude o cerca visibilità??
Non ci sono certo i turisti di Venezia o Firenze, ma ci sono diversi alberghi, ristoranti e attività commerciali che possono trarre beneficio dalla presenza di anche pochi turisti, che si vanno a aggiungere a chi viaggia per lavoro.
per l’amor del cielo…tenete gli stranieri ( non le risorse ovviamente) lontano dal centro perché tra sporcizia, muri imbrattati e perditempo vari rimarrebbero scioccati.
Ora manca solo un cartellone con una piantina ben fatta con le vie e segnati i luoghi turistici da mettere negli ingressi alla città.
Stazione ferroviaria, Santuario, parcheggi principali e stadio, ingresso ospedale, fuori dal Comune etc.
Lucia Castelli ti amo!
Bella iniziativa. Bravi.
Lo so già che entro una settimana verranno distrutti dalle solite risorse ubriache
ottima iniziativa, speriamo resistano alle varie e future ”gite” dei telos
Ottima idea per rilanciare il centro storico.
Di cose interessanti da visitare per uno che viene da fuori ce ne sono diverse.
I centri commerciali sono stati definite le nuove piazze dei tempi moderni, concordo in pieno, molti ci vanno anche solo per fare un giro o per mangiare un gelato, ma le piazze tradizionali, i portici e le stradine, laddove ci sono ancora, sono più belli, almeno secondo me.