Malore al supermercato. Grande mobilitazione ma il 57enne non ce la fa
SARONNO – Grande mobilitazione giovedì mattina al supermercato di via Primo maggio dove un 57enne ha avuto un malore. L’allarme è scattato poco dopo le 10 quando l’uomo si è accasciato a terra. Il personale ha subito dato l’allarme e sul posto sono accorse due ambulanze, la Croce rossa di Misinto e la Misericordia di Arese, un’automedica e il personale dell’elisoccorso.
I medici hanno fatto il possibile per stabilizzare le condizioni dell’uomo. Hanno lavorato sul posto per oltre un’ora e quindi l’ambulanza di Arese l’ha portato all’ospedale di Legnano. Malgrado tutto però il 57enne non ha superato la crisi ed è morto.
Tanti i saronnesi che hanno assistito alle operazioni di soccorso con il fiato sospeso intuendo la gravità della situazione. Clienti sono usciti dal punto vendita e vedendo i mezzi di soccorso diversi automobilisti e pedoni di passaggio si sono fermati per cercare di capire cosa stesse succedendo. Sul posto anche una pattuglia della polizia locale.
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19052017
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Commenti
Per ragionare bisogna essere capaci di farlo e competenti in materia. Se fosse stato prioritario a qualsiasi altro tipo di intervento il trasporto veloce in ospedale sarebbe stato fatto. Ma l’importante è sproloquiare su Saronno
Facciamo chiarezza
Il 118 manda l ‘ ambulanza libera più vicina.
Così come automedica.
Si tenta stabilizzare paziente sul luogo
E 118 in base al caso è a altri fattori decide dove inviare.
Come dice un detto : facile sparare su croce rossa e altre associazioni.
Prima di parlare meglio capire come funziona
Un saluto Marco
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Ok, allora il 118 è perfetto, gli altri non capiscono nulla e non si può ragionare su come migliorare il servizio che non si può migliorare in quanto perfettissimo.
Il paziente viene trasportato nel PS più vicino e idoneo al trattamento del paziente. In quel caso Legnano. Eri sul posto? Come fai a dire che non hanno seguito le procedure corrette? E inoltre il paziente come poteva essere portato a Legnano poteva essere portato a Milano…
Questo modello di sanità della Lega Nord che ha penalizzato il nostro ospedale fa acqua da tutte le parti. E l’ospedale capofila, cioe’ quello di Busto Arsizio non è nemmeno al livello di Legnano. Meglio consorziati con ospedali seri tipo il Sacco o Niguarda, che con catafalchi messi in piedi per convenienza elettorale.
Ambulanza da Arese, automedica da Garbagnate, elisoccorso da Niguarda e trasporto in ospedale a Legnano: immagino ci sia voluto un bel po’ di tempo, non conveniva rianimare la persona all’ospedale di Saronno che è a meno di chilometro dal gs?
Non sarà stato il “viaggetto” fino a Legnano? Circa 10Km e mezzoretta almeno di sballottamenti? Il PS di Saronno a 5 minuti non era in grado? Perchè?
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A parte che l’elisoccorso è servito solo a portare medico e rianimatore e non ha trasportato il signore all’ospedale come si legge dall’articolo: “quindi l’ambulanza di Arese l’ha portato all’ospedale di Legnano.” e quindi mezzoretta di viaggio se lo è fatto.
La mia domanda era perchè Saronno non è dotata di apparecchiature adeguate per emergenze di questo genere che potrebbero salvare la vita e non criticava assolutamente l’operato dei sanitari che come sempre avranno fatto del loro meglio con i mezzi che hanno a disposizione.
Anonimo Uno le “cazzate” le tenga per lei. -
Con la presenza dell’automedica medico ed infermiere sono saliti in ambulanza ed hanno seguito il paziente fino all’ospedale di Legnano. Inoltre se sono rimasti 1 ora sul posto non hanno giocato a carte, ma somministrato farmaci salvavita, come da protocollo, per cercare di salvare la persona. Informati su come funziona il soccorso sanitario extra ospedaliero.
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Resta il fatto che, pur sicuramente (senza ironia alcuna) con tutta la buona volontà e competenza di tutti, rispettando tutti i protocolli e le procedure di questo mondo, si è assistito ad un dispiego di uomini e mezzi da ogni dove, con trasporto altrove, che non hanno evitato l’esito infausto (magari comunque inevitabile).
E’ legittimo almeno chiedersi se dietro a tutto ciò ci sia un razionale e quale sia, oppure se non valga la pena anche considerare l’estrema vicinanza dell’ospedale di Saronno? E se non serve, perchè? O perchè c’è?-
devi essere un competente del settore, più di quelli del 112 che gestiscono al meglio le situazioni che si verificano. Il dubbio che sia funzionale così come è ovviamente non ce l’hai …(perché la centrale operativa centralizzata conosce tutte le situazioni di tutti gli operatori).
ma si sa che in Italia siamo tutti allenatori e operatori del pronto soccorso anche
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La persona è morta, probabilmente non si sarebbe salvata in ogni caso, ma le domande è giusto porsele per migliorare. Così funziona dappertutto nel privato, non è una critica a chi lavora al 118, ma a me i sistemi autoreferenziali che non sono aperti al confronto spaventano parecchio. Ascoltare gli altri, anche se non sempre sono dottori come voi, forse aiuta a migliorare.
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A parte che è arrivato l’elicottero portando sul posto medico rianimatore e infermiere, Le consiglio di cuore di iscriversi quanto prima ad uno dei prossimi corsi di Primo Soccorso, così nel futuro eviterà di scrivere (mi permetta l’espressione) cazzate!!