Gerenzano, Insieme e libertà vs Fi “Copiato il nostro vecchio programma”
GERENZANO – “Che vergogna!” inizia così il comunicato della lista civica “Insieme e Libertà per Gerenzano” che sostiene alle amministrative dell’11 giugno il sindaco uscente Ivano Campi e che chiede a Forza Italia di lasciare la contesa elettorale.
“La lista di Forza Italia ha presentato un programma elettorale per la competizione in corso copiato dal nostro programma presentato per le elezioni 2012 e già attuato per il 98% in questi 5 anni. L’impostazione, le idee ed i titoli sono identici, hanno persino usato lo stesso carattere di scrittura. La parte sulla tanto sbandierata sicurezza è tutta uguale, manca solo la parte sui lavori pubblici ma solo perchè le cose scritte sono state fatte o programmate e non potevano essere ripetute. Nessuna proposta o pensiero sulle opere pubbliche future è stata messa in campo. Evidentemente dopo aver ricevuto il benservito dalla Lega il tempo per lavorare ad un programma frutto di idee proprie era troppo poco; molto più facile fare copia e incolla dal nostro di cinque anni fa”.
Da queste considerazioni le richieste: “Chiediamo che il candidato sindaco di Forza Italia, Miriam Longeri ed il suo segretario cittadino, Marco Franchi ci porgano delle pubbliche scuse e valutino la possibilità di non proseguire nella campagna elettorale. Invitiamo gli elettori, che avevano intenzione di votare quella lista, ad una seria riflessione: che senso ha votare una copia quando puoi scegliere l’originale?”
Immediata la risposta di Marco Franchi candidato e segretario cittadino di Forza Italia: “Rimaniamo stupiti dal comunicato stampa dell’attuale amministrazione in quanto forse si sono dimenticati che nel 2012 Forza Italia era all’interno della loro coalizione e ha nettamente contributo alla vittoria per poi invece venire un po’ bistrattata. Di conseguenza quello da loro tirato in causa non è il loro programma ma il nostro programma di cui abbiamo tenuto le parti purtroppo non realizzate nel corso di questi 5 anni di amministrazione e abbiamo aggiunto delle preziose novità condivise con il nuovo gruppo di Forza Italia. Ribaltiamo quindi al gruppo di Insieme e Libertà per Gerenzano che ha postato sulla sua pagina Facebook la parola “vergogna” nei nostri confronti la richiesta di scuse. Sicuri di una loro pronta risposta auguriamo a una campagna elettorale più serena e tranquilla”.
25052017
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Commenti
Come già scritto: passi e chiudo. È una discussione inutile. Ne riparleremo l’11 giugno se nel frattempo avrà trovato il coraggio di pubblicare il suo nome e cognome
Caro BORGHI tiri fuori dalla naftalina CAMPI e faccia fare a lui un po’ di campagna elettorale. Nell’ultima settimana le ha provate tutte, per vincere ha cercato di annullare le altre 3 liste…in effetti solo correndo da soli potete essere riconfermati. Ha iniziato dicendo che Forza Italia ha usato il vostro programma, che altro non era che il programma di Insieme per Gerenzano fatto da Pierangelo Gianni 10 anni che voi stessi avete copiato, rivolgendo al gruppo di Forza Italia la parola “vergogna”. Poi ha proseguito dicendo che il programma della Lega fa “schifo”, per finire dicendo che Gerenzano Democratica usa il simbolo del PD in maniera inopportuna perché disconosciuta dal provinciale. Chi sarebbe del PD? Forse il Pini o il suo omonimo? Cerchi di ritornare sulla terra e di fare proposte concrete ai gerenzanesi invece che continuare ad insultare le altre liste.
È evidente che non ha capito nulla nonostante siano passati 5 anni. Siamo una squadra e lavoriamo in squadra. Non abbiamo partecipato alle elezioni per un uomo solo al comando (vedi Garbelli che ha sempre e solo comandati) ma per lavorare insieme, ognuno con le proprie capacità. Se ha notato nel nostro simbolo non c’è, per scelta, il nome del candidato sindaco: le persone passano; i progetti buoni rimangono. Passo e chiudo!
Caro Pierangelo Borghi , è evidente che nel caso di insieme e libertà per Gerenzano il sindaco è lei e penso che l’etica non sia il suo forte.mi auguro che i Gerenzanesi votino una delle altre tre liste ma non la sua. Io ho già sbagliato 5 anni fa.
Oggi le bandiere del PD erano in bella vista al gazebo di Gerenzano Democratica in piazza mercato.
Altro che mancato sostegno e/o mancata autorizzazione all’uso del simbolo, smentito dai fatti con un tempismo invidiabile.
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Contenti voi contenti tutti, attendiamo l’11 giugno, anche se so quello che scrivo!
A parte che il pd appoggia Gerenzano democratica lei signora. Borghi parla di etica? Voi avete deciso di fare campagna elettorale davanti al parco degli aironi quando si svolgeva la festa di fine anno dei bambini Gerenzano. E mi viene anparlare di etica? Vergogna
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Non capisco di cosa bisognerebbe vergognarsi sinceramente. Un semplice gazebo informativo, visto che tutti in piazza del mercato non era possibile, hanno scelto il parco degli aironi.
Evitiamo di fare critiche inutile, quello che contano sono i contenuti e leggendo le “promesse” elettorali delle liste finora presenti, francamente mi viene da dubitare molto. L’amministrazione attuale ha amministrato bene. Non so se sarà riconfermata, spesso si tende a voler cambiare affibiando ogni colpa a chi ha amministrato, ma rispetto all’ultima amministrazione, questa ha lavorato bene e bisogna riconoscerlo oggettivamente. Ci sono aspetti su cui invece ha latitato un po’, come la polizia locale e il controllo del territorio. DEtto questo sarebbe ora di FINIRLA con il tifo, ma di valutare bene i programmi, le persone e di votare. E finendola con il tifo oggettivamente non mi pare che questi anni di amministrazione siano stati negativi. La prima enorme differenza è il dialogo!
Un abisso rispetto ai tanti anni precedenti. Se si contattava il sindaco o chi per lui, c’è sempre stata una risposta (anche se a volte la visione è diversa). Volontà di coinvolgere le realtà del paese, opere fatte, TANTE. Insomma, va bene fare il tifo e fare campagna elettorale per la propria lista, ma non bisogna per forza sempre denigrare gli altri. Lasciate il tifo negli stadi, la politica è una cosa seria. Quindi a tutte le forze politiche, dico solo mostrate i programmi e siate più concreti! -
Abbiamo dato un gazebo autorizzato rimanendo all’esterno del parco proprio per il rispetto del luogo e dell’etica. Capisco l’invidia di chi non ha avuto la stessa idea e si morde le dita.
Caro anonimo è proprio vero che le parole si sprecano ma spesso escono dalla bocca o, in questo caso dalle dita su una taswtiera, senza il necessario collegamento al cervello. IVANO CAMPI è ancora, e lo sarà almenp fino al 10 Giugno il sindaco di Gerenzano e con intelligenza, essendo ancora il SINDACO di tutti i gerenzanesi, candidati compresi rimane neutrale mantenendo un profilo0 di corretteza. Grazie perchè ha sollevato l’argomento così mi ha dato l’occasione per far sapere, a chi come lei non c’è arrivato, che nella politica esiste un etica, soprattutto quando si riveste un ruolo importante come quello di SINDACO! Un grazie anche a Scrufari che conferma quanto da me documentato. Sulla presenza del PD in lista, visto che non era quello l’argomento in discussione ma è stato tirato in ballo, confermo che 5 anni fà il PD ha sostenuto Gerenzano Democratica – Centro Sinistra Unito che ho ha accorciato il proprio nome perdendo la dicitura “Centro sinistra unito” non avendo più ottenuto appoggio dal PD provinciale ne tantomeno l’autorizzazione all’uso del simbolo. Evidentemente anche a livello provinciale non siete tanto piaciuti – Pierangelo Borghi
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Caro Pierangelo Borghi è evidente che X la lista di insieme e libertà per Gerenzano il sindaco è lei e l’etica non è certo il suo forte. Mi auguro che i gerenzanesi votino una delle altre tre liste. Io ho già sbagliato 5 anni fa votando campi e invece mi sono reso conto di aver votato lei.
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Mi piace che continua a postare come anonimo, e già questo la squalifica. Voti chi vuole, non sarà certo lei ad essere l’ago della. Ilancia elettorale. Una cosa tuttavia è certa: non conosce il significato della parola etica. Prometto di non risponderle oltre perché sto sprecando energie inutilmente: non c’è più sordo di chi non vuol sentire
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Gentilissimo vicesindaco, sa lei cose del PD di Gerenzano e del PD provinciale che noi non sappiamo? Ha cambiato partito e noi non ne siamo a conoscenza? Qual è il suo problema? Forse le è sfuggita la bandiera del PD presente ai nostri gazebo, può tranquillamente vedere la foto postata sulla pagina Facebook di Gerenzano Democratica. Le parole PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA che sono oggi nel nostro simbolo vogliono dire molto più di un riferimento ad un ambito politico su cui non c’è alcun dubbio. Noi rappresentiamo L unico cambiamento possibile dopo 25 anni di governi che non hanno messo in luce le tante possibilità che Gerenzano ha di crescere, svilupparsi, di diventare aperta e accogliente. Per concludere colgo L occasione per invitare i gerenzanesi a leggere il nostro programma che sicuramente non è copiato ed è concreto e innovativo, a votarci, quale unico voto unico per Gerenzano. Serena campagna elettorale a tutti
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In realtà il Pd, ora come allora, è parte di Gerenzano Democratica. Tanto è vero che soltanto la nostra lista annovera al suo interno iscritti al Pd. Le foto del gazebo di Gerenzano democratica, con bandiere e simbolo del Pd, pubblicate sul nostro blog, dimostrano quanto siano lontane dalla realtà le tue parole. Vedo che negli ultimi giorni ti impegni ad alimentare polemiche senza senso con tutti i tuoi avversari politici. Non è che ti senti un po’ mancare il terreno sotto i piedi perché hai capito che Campi non verrà riconfermato? Pierangelo Borghi stai sereno…
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Rispondo sia a te che a scrufari. Sappiamo entrambi che non potete raccontare i retroscena elettorali, ma almeno tu sai di cosa parli. Comunque nessun problema: state tutti sereni che viviamo tutti tranquilli. Il 12 giugno e solo all’ora ci racconteremo com’è andata. Anche per voi: passo e chiudo! Grazie
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BORGHI…mi faccia il piacere…lei ha potuto fare il VICESINDACO per 5 anni proprio grazie ai voti di Forza Italia…ma a proposito che fine ha fatto il SINDACO Campi…lo sa che il candidato è lui? Non si legge nessuna sua dichiarazione…
Buongiorno a tutti, rispondo volentieri a Pierangelo Borghi che mi ha citata, in qualità di segretaria del PD di cinque anni fa. Mi fa piacere che dopo cinque anni venga anche dal vicesindaco ammessa la verità. Nessuno del centro sinistra e tantomeno del PD fanno parte della formazione che governa Gerenzano. Chi ha millantato tale appartenenza lo ha fatto ingannando gli elettori . Questo è quanto. Per quanto riguarda il programma di cinque anni fa, è vero ci siamo confrontati, abbiamo cercato dei punti in comune per lavorare insieme. Evidentemente non sono stati trovati. Non è un problema nostro dimostrare chi ha copiato chi, in quanto una volta verificata L impossibilità di stabilire una alleanza, le strade dei due gruppi si sono divise. Buona e serena campagna elettorale a tutti
La vera Forza Italia vota Campi!
Ma speriamo che tra i due litiganti non vinca il terzo..
Forza Italia non ha mai fatto parte di insieme e libertà per Gerenzano. Franchi era un componente, anzi formalmente lo è ancora, ma ha partecipato a titolo personale così come tutti gli altri. Poi si può raccontare qualsiasi cosa ma in politica quello che ha fatto forza Italia non si fa: la competizione elettorale non è un gioco. Forza Italia non ha contribuito, neanche 5 anni fa alla stesura del programma perché lo stesso era già stato redatto è presentato ad altri interlocutori politici per una verifica di condivisione (l’allora segretaria del PD potrà confermarne la circostanza). Sulla pagina Facebook di Insieme e libertà per Gerenzano sono riportati i programmi in questione con evidenziate tutte le coincidente. È gioco facile comprendere la pedissequa copiatura. Se questi rappresentanti di forza Italia rappresentano il futuro è chiaro che la politica non saprà mai dare risposte ai cittadini ma continuerà solo a prenderli in giro. Un’altra brutta pagina della politica italiana.
A Saronno, a suo tempo, tutti copiarono il programma di Silighini, sono cose che succedono.
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Non ci credo!