Uboldo, Lu-ve in borsa: debutto sul mercato principale
UBOLDO – La Lu-ve è diventata grande, anche in borsa: ieri il primo giorno di quotazione ufficiale al Mta, il mercato principale di Borsa italiana. Per l’azienda uboldese che produce scambiatori di calore ed apparecchi per il mercato della refrigerazione si tratta senz’altro di un traguardo importante. Negli ultimi due anni, dal luglio 2015, Lu-ve era quotata al mercato “minore”, quelli di Aim Italia, sul mercato c’è il 32.35 per cento del capitale, il resto è delle famiglie Liberali e Faggioli.
Complessivamente l’azienda conta 2404 dipendenti dei quali 787 in Italia e nel 2016 ha realizzato un fatturato di 251.3 milioni di euro di cui quasi l’80 per cento all’estero, in oltre 100 paesi, con la Germania come primo mercato di esportazione. Nel corso degli ultimi cinque anni, si è registrata una crescita media annua del fatturato del 9 per cento.
(nella foto di archivio una immagine dei responsabili della Lu-ve di Uboldo davanti al palazzo della Borsa a Milano)
23062017
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Commenti
Bello sentire di questi successi di LUVE. Bello vedere queste figure di imprenditori coraggiosi, diversi da quella imprenditoria parassitaria che campa necessariamente su appalti pubblici e legami coi politicanti di turno.
C’era una grande azienda degli anni ’60, costruita nel rispetto dell’ambiente e guidata da un uomo illuminato: la Contardo.
La LUVE ne sembra la degna erede.