Morti in ospedale: il circo mediatico da Saronno a Busto Arsizio
BUSTO ARSIZIO – “Angeli e demoni”, per una mattina è sembrato di tornare al novembre scorso quando i carabinieri della Compagnia di Saronno con un clamoroso blitz mattutino in ospedale diedero vita all’operazione poi finita sotto i riflettori di tutte le cronache nazionali. A Busto Arsizio questa mattina, per la prima seduta dell’udienza preliminare, è stato letteralmente invaso da cameraman, fotografico, giornalisti. Decine e pronti a testimoniare ogni istante della mattina processuale, l’udienza si è svolto nell’aula più capiente del palazzo di giustizia, al pian terreno, dove però sono potuti entrare soltanto gli “addetti ai lavori”, con due carabinieri posizionati a vigilare ad ognuna delle molte porte d’ingresso. Con momento di concitazione alla notizia dell’arrivo, da un ingresso separato e con la polizia locale, del dottor Cazzaniga.
Inizio poco dopo le 9, alle 11 si è concluso tutto con il rinvio alla prossima settimana, per dare il tempo al giudice Sara Cipolla di esaminare le richieste di costituzione di parte civile.
18072017