No di Librandi a Luigi Di Maio premier con i 5 stelle
SARONNO – Movimento 5 stelle, la proposta politica del partito di Beppe Grillo continua a non piacere all’onorevole saronnese Gianfranco Librandi, esponente del gruppo “Civici e innovatori”, e tanto meno l’ipotesi che il nuovo premier possa essere l’esponente grillino Luigi Di Maio.
E’ opportuno che tutti gli italiani sappiano una cosa chiara: quando Luigi Di Maio, giocando a fare il candidato premier, propone di superare il Fiscal compact e il parametro del 3 per cento deficit/Pil, sta in realtà affermando che vuole fare pagare più tasse e che vuole che i loro mutui salgano alle stelle. Questo accadrebbe se infatti lasciassimo crescere il debito, come propone la novella dottrina economica dello studente fuori corso Luigi Di Maio. Una dottrina comica che purtroppo non fa ridere, ma piangere.
(nella foto di archivio una immagine dell’onorevole Gianfranco Librandi, imprenditore e parlamentare di Saronno, che è attualmente membro del gruppo politico dei Civici e innovatori)
27072017
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Commenti
Porteranno il loro disaccordo in parlamento col loro 4%…
Ci sono già varie proposte di tagli.Togliere a chi ha versato per dare a chi ha lavorato in parte in nero.Conosco diverse persone ( saronnesi e no)che hanno preso la quattordicesima poiché lavoravano in buona parte, in nero.
È vero, purtroppo i lavoratori autonomi, ora pensionati, hanno sempre pagato pochissimo, sia di tasse che di contributi. Hanno lavorato in nero il più possibile, senza pensare al loro futuro pensionistico ed ora noi, ex lavoratori dipendenti, che abbiamo pagato sino all’ ultimo centesimo, ci troviamo con il contributo di solidarietà che serve a pagare l’indennità agli evasori….
La legge Fornero, pessima legge, colpiva i lavoratori. La legge approvata ieri alla camera colpisce ora ex parlamentari e con questa, presto, i pensionati dipendenti ed autonomi. Purtoppo quando si eleggono incopetenti si fanno leggi abominevoli.
chiavelli continua a farti prendere in giro da chi ti dice che la natura del vitalizio dei parlamentari e le pensioni sono equiparabili
Giusta osservazione.Opportuno ricordalo sempre.
Perchè l’onorevole dice cose che non potranno sicuramente verificarsi? Il 3% ci è imposto e non è superabile, sul Fiscal Compact se ne può discutere.
Questi tecnicismi saranno però compito del futuro Ministro dell’Economia.
Si domandi il nostro politico eletto nel Partito di Mario Monti cosa ne pensano gli Italiani e i Saronnesi della legge Fornero.