Beccato (di nuovo) il tunisino seriale dei furti in auto
SARONNO – Il vizio proprio non vuole perderlo. Non gli bastava essere già stato arrestato dai carabinieri per una serie di furti ai danni delle auto nei parcheggi della città, l’utlima volta solo pochi giorni fa, ed essere finito ai domiciliari. Lui, un tunisino di 49 anni già arcinoto alle forze dell’ordine, stava per tornare in azione la notte scorsa, ma i carabinieri dell Aliquota Radiomobile di Saronno l’hanno arrestato per l’ennesima volta. E pensare che l’uomo era stato rimesso in libertà solo pochi giorni fa, dopo la convalida del precedente arresto risalente al 24 luglio. A seguito di alcune segnalazioni inoltrate dal reparto per violazioni commesse dall’uomo relative all’obbligo di dimora in altro comune della provincia di Como, il Gip di Busto aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere affidando ai carabinieri l’esecuzione del provvedimento. I militari l’hanno cercato e rintracciato, neanche a dirlo, in prossimità di alcune auto in sosta: forse stava per tornare in azione, visto l’ora tarda ed il posto un po’ insolito per farsi trovare, specie se già protagonisti di simili reati e se, in teoria, costretti ai domiciliari.
29072017
Lascia un commento
Commenti
io lo farei entrare nella mia auto, in fondo che male fa, una volta messo nel portacenere.
Quanti soldi della collettività buttati nel cestino i carabinieri è già 4 volte che lo prendono, soldi per il processo per direttissima….vergognamoci tutti…ringraziamo di tutto ciò i ben pensanti sinistri!
Beh, non che ci sia molto da dire sulla sostanza delle cose (la mia opinione in merito non interesserebbe a nessuno, e quindi non la espongo). Però ho una domanda per l’autore dell’articolo: quando viene scritto che “forse stava per tornare in azione […]” si intende che non c’è una sicurezza in merito? Non so, è stato colto in flagrante (come suggerisce esplicitamente il titolo dell’articolo), oppure i militari che l’hanno fermato hanno esposto questa come ipotesi molto fondata a chi ha scritto l’articolo? O è solo, come dire, esercizio di logica supposizione personale di chi ha scritto? Perché non cambia le cose nella sostanza, certo, però cambia molto la mia percezione di ciò che leggo.
Don Armando che dirà? Che è una benedizione divina? Ma va a’ da’ via i ciapp!
Su lasciatelo andare ancora ………
Grande la legge ItaGliana????!!!
Ma dai dove viviamo ora basta riprendiamo in mano il nostro paese e mandiamo in pensione tutti i ben pensanti sinistri!
-
Ci aggiungerei anche la Chiesa che si è schierata più dalla parte dei fratelli mussulmani che degli Italiani
-
L’e’ verrà!!
-
voglio conoscere nome e cognome dell’incompetente di magistrato, e forse il nostro illustre concittadino Fontana qualche spiegazione dovrebbe darla
Il vizio lo perderebbe eccome se esistessero leggi decenti!!!
È qui, nel paese del bengodi, perchè al suo gliel’hanno già fatto passare di sicuro il vizio.
Nell’ITAGLIA sinistrorsa tutto si può…starà cercando fondi per pagarci le pensioni un domani.
mi raccomando continuiamo ad accogliere e tenere in Italia queste risorse!!!
-
DON ARMANDO LI STA ASPETTANDO.
Rispedirlo in Tunisia forse ci costava meno ?
-
non farlo entrare era il top