Ceriano come Portofino o come Arlecchino?
CERIANO LAGHETTO – Nelle ultime settimane è un fiorire di ponteggi sulle case del centro paese per effetto del progetto Colora Ceriano, un bando con il quale il comune contribuisce economicamente a sostenere il restauro delle facciate della abitazioni del centro storico, un modo per riqualificare e rendere più vivace il centro. I lavori, un cantiere alla volta, stanno ricolorando le vie centrali del paese, per un effetto che ad alcuni ricorda gli spettacolari paesaggi di Portofino ad altri invece il costume di Arlecchino. Non a tutti è piaciuta l’arcobalenata sui muri del tratto finale di via Volta: sempre considerando che, in ogni caso, si tratta di un’abitazione privata e che ovviamente ognuno sceglie il colore che preferisce (nei limiti dei vincoli urbanistici), in molti si sono chiesti se fossero queste le intenzioni dell’amministrazione comunale quando ha promosso il bando per ridipingere le facciate del centro paese. A tal proposito, interviene il sindaco Dante Cattaneo: «Posso solo dire che i cittadini mi fermano per strada e sono entusiasti del recupero delle facciate del centro storico. Io rispondo: “grazie ma siamo solo all’inizio!”. Infatti queste facciate sono quelle di coloro che han partecipato al primissimo bando, ora entreranno nel vivo i lavori per quelle del secondo bando e infine del terzo (appena chiuso, al quale hanno partecipato in molti, nda). Penso che all’inizio dell’inverno potremo avere un primo quadro d’insieme della rinascita del centro storico. Allora si potranno dare giudizi molto più veritieri ed esaustivi su quello che sarà nel complesso il progetto. Una cosa già però la posso dire: molte case avevano facciate che cadevano letteralmente a pezzi, ora il cuore del paese sta cambiando volto. Personalmente mi piacciono molto i colori scelti dalla maggior parte dei proprietari, hanno preso alla lettera il titolo dell’iniziativa Colora Ceriano: un tocco di colore che da valore al borgo e scaccia il degrado. Basti pensare alla Sanara, il grande cortile situato tra le vie Manzoni, Battisti, Mazzini e Volta: uno dei cortili storici di Ceriano che ha cambiato letteralmente faccia. Diventerà un modello da imitare. Anche organizzativo. I proprietari, le imprese, i tecnici son andati d’accordo fra loro e il risultato è che è stato riqualificato il 90% delle mura. Con un risultato quasi perfetto. Il “quasi” personalmente lo metto perché nel tratto centrale di via Volta c’è a mio parere una successione troppo serrata di colori, con bande troppo strette. In questo caso, il mio consiglio è di accorpare un paio di colori per una resa ancor più alta e una successione più armoniosa».
29092017
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Commenti
Domenica sono andato appositamente per vederli e posso dire…dal vivo sono Colori super!…quasi quasi mi trasferisco a Ceriano! Complimenti a questi cittadini che ravvivano questo paesino
Buona iniziativa ma pessima scelta di colori, il Comune avrebbe dovuto mettere vincoli – non sembra affatto Portofino, ma l’avete mai visto? E’ semplicemente una pacchianata bella e buona.
Curioso poi il fatto che il sindaco ad ogni sua dichiarazione pubblica si senta in dovere di aggiungere “mi fermano per strada e mi danno ragione!”: l’ultima volta che l’ho visto era in un affollatissimo bar in paese e nessuno se l’è filato di striscio.
Un esempio di riqualificazione originale e coraggioso. Complimenti a questo piccolo paese e ai suoi abitanti!
L’ iniziativa è positiva, alternativa la scelta dei colori. Nel passato chi decideva di ristrutturare o costruire doveva attenersi a certe regole precise, non poteva di certo scegliere tinte strane, per una certa uniformità del complesso urbano, ora siccome chi lo decide è il comune, va bene così… Il Lilla sulla facciata di Via Volta mi sembra una scelta azzardata, va bene per in capo da abbigliamento, non per un edificio.
Molto bello…….sembra di essere in un luogo di villeggiatura.. ….molto belli i colori….la vita deve essere a colori!!!!!
Molto bello…sembra di essere in un centro di villeggiatura…..molto belli i colori……la vita deve essere a colori!!!!!
Molto bello, sono passato l’altro ieri in macchina e sembra un altro paese! Chapeau.
indignati sono tutti i cittadini di Ceriano che hanno visto il loro soldi destinai solo ad alcuni e buttati per questa bruttezza, indignati sono gli architetti nel sapere che il progetto è stato fatto da un architetto, indignati sono anche Portofino e Arlecchino per essere associati a questo progetto. E questo sarebbe recuperare il centro storico???? Per non parlare poi del fatto che oltre ai mille colori ci sono anche diverse tipologie di serramenti tapparelle, persiane, inferiate, rotte e aggiustate.
Ma chi ha finanziato, progettato, lavorato a questo progetto lo ha fatto ad occhi chiusi???
Se era gratis come mai c’è una parte bianca non fatta? indignato sei tu che dici le cose senza sapere. I colori sono stati fatti per differenziare i proprietari della corte privata e ognuno a scelto il colore di loro spontaneità
La Pellicciotta dovrebbe dimettersi
Mica come a Saronno che tarpano le ali a qualsiasi progetto possibile
Spero che tu non ti riferisca a quell’oscenità di Luraland