Ex discarica di Gerenzano: nato il Comitato per la bonifica
GERENZANO – Un gruppo di cittadini e associazioni ambientaliste di Gerenzano, Uboldo, Origgio, Saronno e Lainate hanno fondato il “Comitato per la bonifica della discarica di Gerenzano”,“convinti – spiegano – che sia necessario mettere in sicurezza definitivamente l’area, in passato uno dei depositi di rifiuti più grande d’Europa. A distanza di più di 25 anni dalla chiusura, infatti, vengono ancora rilasciati inquinanti nella falda freatica”.
Hanno aderito le associazioni “Eco 90” di Uboldo, “Amici del Bosco” di Origgio e “Ambiente Saronno Onlus-circolo Legambiente”. Il Comitato ha lo scopo di condurre iniziative di studio, ricerca e approfondimento delle tematiche ambientali con particolare riferimento agli effetti sull’ambiente, sulla salute umana e sulla falda freatica dovuti alla discarica di Gerenzano; informare correttamente e sensibilizzare la cittadinanza sui rischi per la salute dovuti a fenomeni di inquinamento ambientale legati alla discarica di Gerenzano; rapportarsi con i soggetti istituzionali affinché questi operino per il perseguimento della messa in sicurezza, bonifica e recupero ambientale della discarica di Gerenzano.”La nostra iniziativa rimane aperta a chiunque altro condivida i principi ispiratori del Comitato che potrà sottoscrivere il documento per adesione in occasione di nostre iniziative pubbliche – rilevano i fondatori – Come primo atto del Comitato chiederemo di essere accreditati in Regione quale “parte interessata” con l’obiettivo di partecipare come auditori alle Conferenze di servizio e ai comitati tecnici che tratteranno temi relativi alla ex discarica di Gerenzano”.
Il Comitato è nato dal gruppo di lavoro che ha prodotto il rapporto “Sorella Acqua-Indagine sullo stato delle acque sotterranee a valle della discarica di Gerenzano”. Il rapporto dimostra che, nonostante la ex discarica sia stata messa in sicurezza operativa, rilascia inquinanti nella falda freatica; inoltre elenca una serie di azioni correttive urgenti e necessarie. Tale rapporto è stato inviato alle autorità competenti il 15 dicembre 2016 e, grazie ad esso, la Regione Lombardia, la Provincia di Varese, la Città Metropolitana di Milano, Arpa, Ats e i Comuni interessati hanno iniziato un percorso finalizzato a studiare e implementare nuove soluzioni che garantiscano una nuova messa in sicurezza operativa efficace e duratura.
Portavoce del Comitato è Pier Angelo Gianni al quale vengono conferiti poteri di rappresentanza nei rapporti con i terzi, con facoltà di delega:”Per la bonifica della discarica di Gerenzano e in definitiva per la salute della nostra popolazione, si sta aprendo un nuovo percorso impensabile solo due anni fa quando ci dicevano che tutto andava bene. Noi ci siamo e daremo, nei limiti delle nostre possibilità, un contributo fattivo affinché si realizzi il recupero ambientale della discarica”.
26102017
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Commenti
Magari, questa volta, dopo aver bonificato tutta l’area, invece di metterci semplicemente sopra un bel “coperchio” per nascondere lo schifo che inquina l’ambiente dove viviamo
Speriamo si proceda anche all’ampliamento del parco con l’altra parte di ex discarica.. diventerebbe ancora più bello
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Prima servirebbe la bonifica, dubito che sia effettivamente utilizzabile come parco, anche perché l’attuale parco di fatto non era una discarica ma una ex cava (solo in parte usata a fini di discarica).