Per scappare dai carabinieri s’infila nel bosco. In manette dopo lo scontro con un albero
SARONNO – CISLAGO – MARNATE Nel pomeriggio di ieri i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Saronno hanno arrestato un 55enne di Cerro Maggiore, già noto alle forze dell’ordine, per resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo sostava all’interno della sua autovettura nei pressi del bosco del Rugareto. Accortosi dell’arrivo dell’autovettura di servizio, ha avviato il motore della sua Citroen dirigendosi ad alta velocità in direzione opposta, ingaggiando così un rocambolesco inseguimento che è durato qualche chilometro. Giunto ai limiti di territorio con la vicina Rescaldina, si è infilato in un sentiero di terra battuta all’interno della zona boschiva, credendo di poter così seminare l’autoradio dei carabinieri. Invece non aveva fatto bene i conti con l’abilità e la tenacia dei militari, che hanno continuato a incalzarlo, finché la sua corsa è terminata contro un albero. Lì ha dovuto abbandonare la sua vettura, tentando un ultimo tentativo di fuga a piedi. In realtà i due militari l’hanno bloccato dopo meno di 20 metri.
I vari e pericolosi tentativi di speronare l’autoradio dei carabinieri durante l’inseguimento, mettendo a repentaglio la sua sicurezza e quella dei militari operanti, oltre quella di altri utenti della strada, gli sono valsi l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale.
Il suo veicolo è stato recuperato con il carroattrezzi, perchè non più funzionante. È al vaglio degli investigatori la sua posizione per eventuali sviluppi d’indagine.
(foto archivio)
21112017
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Commenti
Per “speronare” un’altra vettura bisogna essere dietro e non davanti in fuga.
La “resistenza a pubblico ufficiale” si concretizza già il momento in qui non ci si ferma all’ALT dei militari.