Dispetti ai vicini: arrestato un sessantenne
SARONNO – I carabinieri della stazione di Mozzate, nel corso della giornata di ieri, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, per “atti persecutori”, nei confronti di un sessantenne originario del varesino. Il destinatario del provvedimento è stato ritenuto autore di numerose condotte, perpetrate in un complesso residenziale di Locate Varesino, sfociate nel reato di atti persecutori. E’ stato denunciato, infatti, da oltre venti residenti, dichiaratisi vittime di atti molesti e provocatori da parte dell’uomo. Si parla di insulti, provocazioni, dispetti: queste le giornate, in base alla ricostruzione effettuata dagli inquirenti, che negli ultimi mesi hanno visto protagonista il varesino e quali destinatari gli inquilini del plesso residenziale.
Dopo una serie di approfondimenti i militari dell’Arma hanno consegnato un rapporto all’autorità giudiziaria che, concorde con gli investigatori, ha emesso il provvedimento cautelare. E’ stato trasferito nel carcere del “Bassone” di Como, a disposizione dell’autorità giudiziaria e per gli interrogatori.
(foto archivio)
13122017
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Commenti
i nomi sarebbe meglio averli dei condannati Io più che accanirmi contro IlSaronno chiederei ai parlamentari di cambiare quelle leggi che hanno fatto per rendere carta igienica il codice penale: uno viene condannato e non si fa un gg di carcere
Sei il classico populista dalle frasi fatte.
Mi sembra di capire che l’imputazione mossa a questa testata e alla redattrice sia quella di fornire “sciatte” notizie di cronaca per lo piú quasi o sempre prive di riferimenti a persone e sempre condite di pressapochismo e ritardi nel dare la notizia. Quindi la domanda che mi pongo è: che senso ha la presenza di questa testata? Il business è sempre il business anche a colpi di click: guarda quanti e quali sponsor (paganti) ha questo sito cosí forse ti e ci saremo dati una risposta.
Mai mettere un nome e un cognome, figuriamoci almeno le iniziali…..
é inutile insistere…..non ci sentono. O hanno fifa.
Mi sa che è piú la seconda! Ma paura di chi e di che cosa? È tutto agli atti, che poi sono pubblici. Dire che è stato arrestato il sig. X Y , anzichè un pensionato anonimo non si commette nessun reato, perchè l’arresto è comunque un atto pubblico.
Fare informazione equivale dare informazione ció che “dovrebbe” essere la professione di un giornalista iscritto all’albo.