Natale anarchico: ultime pulizie resta lo sfregio alla chiesa di San Francesco
SARONNO – Le vetrine sono state completamente ripulite ma il raid del centro sociale Telos è ancora una ferita aperta per Saronno. Lo dimostra la scritta realizzata sulla porta della chiesa di San Francesco.
Sempre la notte di Natale gli otto vandali che hanno preso di mira il centro con slogan contro le forze dell’ordine, l’Amministrazione e le attività commerciali se la sono presa anche con la storica chiesa di San Francesco.
Con vernice spray bianca hanno realizzato un simbolo anarchico sul portone centrale e poi hanno scritto lo slogan “Contro Stato e Chiesa anarchia!”. Non è la prima volta che l’edificio di culto alle porte di corso Italia viene preso di mira dai vandali ma in passato graffiti e slogan erano comparsi solo sui muri. Ovviamente i responsabili della comunità pastorale si sono già attivati per ripulire al più presto la vernice senza provocare ulteriori danni o problemi al portone. Tra i saronnesi che ieri sotto l’acqua hanno ripulito i muri cittadini anche Alberto Paleardi che aveva lanciato un appello alla politica a rimboccarsi le maniche.
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Commenti
Mi auguro che una volta individuati,questi vigliacchi,vengano puniti…o sono figli di qualche saronnese che conta?
Eh già… ma il problema a Saronno sono i fascisti… povera Itaglia!
Io da cristiano più che uno sfregio lo considero una medaglia! … lo lascerei.
Strana città Saronno… Si muovono le Bellarti per due ponticelli della ferrovia e non un fiato per lo fregio ad un edificio del 1500.
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Eh si, facciamoci delle domande. Sinistri nemici della democrazia e della libertà di culto
Solo FRS1993
Ignoranti, non c’è altro da dire.