Ospedale: per Cazzaniga salgono a 11 le morte sospette; per Taroni iniziata requisitoria
SARONNO – Si allarga sempre di più il caso delle morti in corsia all’ospedale di Saronno delle quali è accusato il medico-veterano del reparto, Leonardo Cazzaniga; mentre va avanti anche l’inchiesta che procede su binari paralleli, quella delle morti in ambito domestico fra i famigliari della sua amante, l’infermiera Laura Taroni. Il fermo dei due era avvenuto nel novembre 2016.
Leonardo Cazzaniga – Esaminate altre cartelle delle molte sequestrate dai carabinieri, è arrivato ad undici il conto delle morti sospette di pazienti, anziani e malati, delle quali è stato chiamato a rispondere il medico.
Laura Taroni – Al tribunale di Busto Arsizio ha preso avvio la requisitoria nei suoi confronti da parte del pubblico ministero Maria Cristina Ria. Con Cazzaniga in questa fase deve rispondere di tre omicidi, quello del marito Massimo Guerra, della mamma Maria Rita Clerici e del suocero Luciano Guerra. Si è iniziato con il parlare del caso di Guerra, che sarebbe stato ucciso tramite la somministrazione di medicinali.
07022018