Occupazione nel Varesotto: con Aimetti e Gadda convegno sul caso Whirlpool
VARESOTTO – Futuro dell’area industriale ex Whirlpool di Comerio, ma anche attrattività del territorio, competitività delle imprese e sistema di collegamenti tra Varese e Milano. Tanti agli argomenti affrontati durante il convegno che si è tenuto marted. pomeriggio all’hotel Bel Sit di Comerio intitolato “Da Ignis a Whirlpool a …..; quale futuro e vocazione per il sito industriale di Comerio” organizzato da Silvio Aimetti, sindaco e candidato alle elezioni regionali per la lista civica “Gori presidente”.
Con il candidato presidente della coalizione di centrosinistra erano presenti al convegno anche i rettori delle due Università varesine, Alberto Coen Porosini (Insubria) e Federico Visconti (Liuc), coinvolti sin da subito nel progetto di riconversione dell’area industriale Whirlpool, la deputata del Pd Maria Chiara Gadda, alcuni sindaci del territorio e imprenditori. Aimetti ha aperto il convegno, ripercorrendo le tappe della vicenda, iniziata il 6 aprile 2016, con l’annuncio dell’abbandono del sito di Comerio da parte della multinazionale americana. La soluzione individuata dal tavolo a cui siede anche l’azienda, oltre alle Università e a tanti soggetti espressione del territorio, è quella di arrivare a una soluzione composita fondata su alcuni paletti: salute, ricerca, lavoro, sport, cultura, turismo, residenzialità di qualità. “No a villette o supermercati – ha detto Aimetti – seguiamo e valorizziamo l’insegnamento che ci ha lasciato un grande imprenditore come Giovanni Borghi; due importanti advisor sono attivi da alcuni mesi per trovare investitori e qualcosa si sta muovendo. L’azienda ci ha garantito che l’area industriale di Comerio non verrà dismessa ma sempre mantenuta”. Importante il ruolo che può giocare Regione Lombardia, come ha evidenziato Gori nel suo intervento, nel campo del cofinanziamento e dell’accesso a fondi europei sull’esempio dell’Emilia Romagna e nei pacchetti di incentivi che Regione e Comune possono mettere sul tavolo. Gori ha insistito anche sull’importanza del collegamento stretto tra scuole, formazione e imprese e sulla necessità di investimenti per migliorare i collegamenti tra la provincia di Varese e Milano.
Aimetti ha iniziato in questi giorni un tour tra le Pmi del Varesotto per affrontare con gli imprenditori temi centrali come la semplificazione burocratica e l’innovazione tecnologica, ma anche il rilancio del manifatturiero, punto di forza del sistema Varesotto e di una rinnovata fiducia nella ripresa dell’economia.
08022018