Chiesto consiglio comunale urgente sui fatti del gruppo Aeb-Gelsia
LIMBIATE – A Limbiate è stato chiesto un consiglio comunale urgente sui recentissimi fatti di cronaca giudiziaria che vedono coinvolto il gruppo Aeb/Gelsia.
Il Partito Democratico e la lista civica Limbiate Solidale hanno protocollato questa mattina, 9 febbraio, la richiesta di convocazione di un’assemblea consiliare urgente per fare chiarezza sulle posizioni riguardanti le vicende della multiservizi che, a Limbiate come in altri comuni della Brianza e delle province di Milano e Como, gestisce i servizi di raccolta e smaltimento rifiuti per conto delle amministrazioni comunali e si occupa delle forniture di gas, calore ed energia elettrica ai privati cittadini. “Sul tavolo – si legge sul comunicato di Pd e Limbiate Solidale – ci sono diversi temi strategici che coinvolgono i cittadini limbiatesi: dalla gara a doppio oggetto sulla raccolta rifiuti, al sacco blu, al rinnovo dei CdA delle partecipate. La convocazione del consiglio comunale ha però l’obiettivo di far chiarezza per il futuro su tutta la materia dei rifiuti ed in particolare delle società partecipate, considerando che anche il settore della gestione delle reti del gas è stata pesantemente coinvolta nell’indagine della Procura di Monza. Per evitare polemiche strumentali, i consiglieri dei gruppi firmatari della richiesta di consiglio comunale straordinario, dichiarano fin da subito la loro intenzione di rinunciare al gettone di presenza”.
In base al regolamento del parlamentino limbiatese, la seduta consiliare richiesta con urgenza deve essere convocata nel termine massimo di 20 giorni dalla data del protocollo.
09022018