Crisi Fbc Saronno: la società ci riprova, allenamento a Turate. Ma forse partono i big
4 Marzo 2018

SARONNO – Quale domani per il Fbc Saronno? Tramite il tam tam telefonico la società ha chiesto ai giocatori di tornare ad allenarsi (dopo che per una settimana nessuno si è presentato in campo) con appuntamento lunedì “indoor” al centro sportivo di Turate.
La rosa – Non è chiaro in quanti risponderanno all’appello mentre ufficiosamente si parla della decisione di “congedare” almeno tre “big”, il cui addio renderebbe una rosa già numericamente molto ridotta probabilmente troppo risicata; pur considerando che senza di loro sarebbero da mettere in conto almeno due altre defezioni importanti. Senza rinforzi, non è chiaro come il Saronno possa affrontare la trasferta di campionato prevista mercoledì per il turno infrasettimanale d’Eccellenza a Vigevano ed anche l’eventuale rientro in extremis di Onwudebe e Maronni, tesserati ma non più in rosa da tempo e con i quali sono in corso contatti, potrebbe non essere sufficiente.
L’allenatore – Nebbia, ma sino ad un certo punto, anche per quanto concerne la conduzione da qui alla fine della stagione della squadra, se il Saronno riuscirà comunque a schierarne una. Indisponibile il tecnico della juniores, “freddo” quello degli Allievi; Antonio Aiello, già visto sulla panchina saronnese a cavallo del periodo natalizio, avrebbe dato la sua disponibilità al presidente Antonio Pilato del quale i giocatori avevano chiesto la “testa” a fronte delle difficoltà tecniche, la rosa si è notevolmente assottigliata, ed economiche del club, che nei giorni scorsi ha visto dimissionario sia l’allenatore Claudio Pilia che il direttore sportivo Andrea Scandola. Da parte del presidente Pilato la decisione comunque di non lasciare.
Il Saronno è attualmente ultimo in classifica in Eccellenza, ma non ancora matematicamente retrocesso.
Le cordate – Ci sono e sono reali, e sono addirittura almeno due quelle che hanno espresso interesse per il Fbc Saronno. Ma entrambe vorrebbero, nella situazione di caos evidenziatasi negli ultimi giorni, innanzitutto avviare un confronto con l’Amministrazione civica che potrebbe essere, come successo altrove e ad esempio a Varese, chiamata ad un ruolo di mediazione e di “garante”. L’aspetto positivo, tutto sommato, è proprio l’interesse che un Saronno quasi retrocesso in Promozione riesce comunque a suscitare fra gli appassionati. Ma chi vorrebbe mettersi in gioco per ora preferisce restare nell’ombra. Da un lato qualche sostenitore di ormai vecchia data al quale si sono aggiunti un paio di imprenditori locali, anche molto noti. E dall’altro un gruppo che sarebbe totalmente nuovo per il panorama calcistico locale ma che non viene da troppo lontano e con alle spalle professionalità importanti nel mondo del calcio, e che guarderebbe a traguardi superiori all’attuale Eccellenza.
(foto archivio: il raduno ad agosto del Fbc Saronno)
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Commenti
Finché il comune li difende a spada tratta e non ascolta nuovi progetti per le giovanili…
tutti scarsi! benvengano altri presidenti purchè seri e con soldi!
Ennesimo capitombolo del calcio saronnese…non sarebbe il caso di pensare solo al settore giovanile e potenziarlo?
Situazione primE squadrE ridicola: si galleggia tra la terza e prima categoria.
Investire su realtà già esistenti e funzionanti, con anche eccellenze nei rispettivi settori come Rari Nantes, Osa Saronno, Saronno Volley, Corrias.
Il calcio non funzionerà mai a Saronno, obiettivo DEVE essere appoggiare altre società meritevoli d’aiuto.
I big che hanno portato all’ultimo posto in classifica?
Povera maglia, dagli spareggi play off per andare in B contro il Carpi, a una fine poco dignitosa per una piazza come Saronno.
Ma chi sono i pazzi che vorrebbero buttare via i soldi, con la carenza di denaro che c’è forse sarebbe meglio investire in cose più serie edimportanti, cosa serve salvarsi, lo stadio non ci sarà per una società traballante da anni, mancano le certezze, manca tutto, forza c’è di meglio.
Partono i big??
Quali? L’fbc ha una rosa da prima categoria. Nn ci sono big.
E una società da categoria amatori.
Tutto questo rispecchia la situazione attuale.
……….. sulla via del terzo fallimento in meno di venti anni…………