Fiera di Origgio: allevato dai fratelli Cartabia il miglior bovino
ORIGGIO – Buona participazione, buona disposizione e grande soddisfazione degli organizzatori: bilancio positivo per la fiera del bestiame di primavera che ha confermato il suo ruolo di catalizzatore della giornata del 25 aprile.
Oltre 480 bancarelle hanno creato un lungo viale di benvenuto per i visitatori che hanno affollato l’area a partire dalle 9. Attrazione del mattino il concorso morfologico bovino che ha visto esposto, sotto il tendone, i migliori esemplari di tori, vitelli, vitelloni e vacche del Nord Italia. A vincere l’ambito riconoscimento “best in show” l’esemplare Thor della macelleria Motta allevato però nell’azienda dei fratelli Paolo e Mauro Cartabia di Origgio. A premiare l’azienda e i proprietari il vicesindaco Andrea Azzalin.
“Siamo davvero soddisfatti per la riuscita della manifestazione di quest’anno – ha commentato prima della premiazione – il tempo è stato soleggiato e caldo e ci ha aiutato tanto soprattutto se si pensa che negli ultimi anni abbiamo lottato col maltempo”. Tanta l’affluenza durante la pausa pranzo: ad essere presi d’assalto gli stand del “Festival Street Food” a cui è stata dedicata un’area ad hoc. “Devo dire che sono molto soddisfatto della dislocazione delle diverse aree della festa – ha continuato il vicesindaco – gli organizzatori ed anche la polizia locale ha fatto un ottimo lavoro”. Imponenti le misure di sicurezza, con una forte presenza di volontari della Croce Rossa anche per evitare problemi legati al caldo.
E visto il bilancio positivo, facile pensare già all’edizione numero sessantotto.
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Commenti
Bravi! Tenete alto l’onore degli allevatori lombardi!
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grazie!
Made in Italy n. 1 al mondo
ricordatevelo quando andate a far spesa .