Vandali con gli estintori “cancellano” un treno… Sono gli stessi dello stadio?
SARONNO – Blitz notturno dei vandali lascia “senza treno” i viaggiatori. E’ quello che è successo nella notte tra martedì e mercoledì al binario 7 quello dedicato alla Saronno-Albairate. A dare l’allarme il personale ferroviario in servizio sul convoglio 24111 che avrebbe dovuto partire da Saronno pochi minuti dopo le 7 ed arrivare ad Albairate poco prima delle 9. Quando il personale ha aperto le porte per preparare la partenza si è presto accorto che erano stati svuotati gli estintori rendendo di fatto i vagoni inutilizzabili.
La corsa è stata annullata e treno inviato ad un intervento di manutenzione straordinaria per eliminare il contenuto degli estintori sparso ovunque. Per i viaggiatore la triste sorpresa di dover attendere il convoglio successivo e un viaggio decisamente sovraffollato. A svelare chi ha messo ko il convoglio, non un episodio inedito sull’ultima arrivata tra le linee saronnesi, potranno essere le immagini della videosorveglianza. Se i vandali saranno identificati Trenord potrebbe chiedere loro, come avvenuto in passato proprio nella città di Saronno, il pagamento dei danni a partire dal costo dell’intervento straordinario di manutenzione reso necessario per eliminare quando uscito dagli estintori. In aggiunta al conto del vandalismo ci sono anche le spese per rinnovare la dotazione antincendio del convoglio.
Da verificare se ci sia un collegamento con i vandali che qualche settimana fa hanno preso di mira lo stadio comunale e la sede dell’associazione Motoclub nella palazzina multiservizi di via Biffi.
10052018
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Dispositivo dell’art. 331 Codice penale
Chi, esercitando imprese di servizi pubblici o di pubblica necessità, interrompe il servizio, ovvero sospende il lavoro nei suoi stabilimenti, uffici o aziende, in modo da turbare la regolarità del servizio, è punito con la reclusione da sei mesi a un anno e con la multa non inferiore a cinquecentosedici euro.
I capi, promotori od organizzatori sono puniti con la reclusione da tre a sette anni e con la multa non inferiore a tremilanovantotto euro.
Il codice penale fu scritto da gente seria per un paese serio…del quale oggi non vi è piu traccia.
Oggi viviamo in Itaglia, pese degli itaglioti.
cercate in rete, sicuramente i fenomeni avranno ripreso e postato il gesto eroico!
finchè le punizioni (nel caso vengano identificati) saranno blande o inesistenti non ci sarà mai soluzione!
Certezza della pena e pene pesanti sono l’unica via.
E se sono minorenni colpire i genitori con le sanzioni pesanti.