Striscia la notizia racconta lo spaccio dalla stazione di Saronno ai boschi di Ceriano
SARONNO – A Striscia la notizia questa sera è andata in onda l’inchiesta di Max Laudadio sullo spaccio di droga nel boschetto di Ceriano Laghetto (Monza e Brianza). Il servizio, come spiega il conduttore, inizia già nella stazione ferroviaria di Saronno e prosegue sui treni diretti a Ceriano Laghetto.
La troupe del Tg satirico di Antonio Ricci ha mostrato due spacciatori che già nella stazione di Saronno propongono di acquistare marijuana e cocaina. Uno di questi, salito sul treno, va in bagno a sniffare cocaina. Arrivati alla stazione di Ceriano Laghetto molti passeggeri scendono e si dirigono proprio al boschetto della droga, dove le telecamere di Striscia mostrano diversi clienti in fila davanti a un pusher per acquistare eroina e cocaina. Tutto avviene in pieno giorno.
Al termine del servizio uno dei viaggiatori in attesa di risalire sul treno racconta della maxi operazione dei carabinieri realizzata pochi mesi fa.
Tantissime le realizioni, soprattutto di saronnesi, che sui social network hanno commentato il servizio ed anche il problema dello spaccio a Saronno.
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21052018
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Commenti
A Saronno ormai c’e il coprifuoco.
Risiedo nel quartiere via G. Ferrari – B. Luini – De Belaguer. Qui la legalità è sospesa. Di giorno siamo vittime di traffico e parcheggi selvaggi. Si notte spaccio e violenze di vario genere. Ma dove sta scritto che le zone vicine alle stazioni ferroviarie devono vivere in questo stato ??
Sindaco ci sei ? Ci avevi raccontato un film diverso prima delle elezioni.
non è possibile che non si possa utilizzare in tranquillità una linea ferrroviaria…
Occorre una campagna seria continua martellante contro il consumo della droga perché è lì il problema vero, finchè ci sarà consumo ci sarà lo spaccio combatterlo è un’inutile spreco di risorse.
se uno viene da Verbania tutti i giorni a comprarsi la dose significa che là fatica a trovarla e forse, la zona dove fatica a trovarla è anche estesa.
Basta volerlo e il problema si risolve, tutti a dire Sindaco dove sei? … ma la vera domanda è Prefetto dove sei? … Stato dove sei?
Questo è il risultato di un decennio a livello nazionale di guida cattocuomunista ora per i prossimi 10 anni vedremo zombie camminare nei nostri boschi e nelle periferie dei nostri paesi praticamente un ritorno al passato inizio anni 70 fine anni 80…grazie di tutto!
Fagioli……..sicurezza……..striscia verrà da te
Lo sanno da tempo le autorita’ competenti. Solo che Saronno e’ lontano da Varese, Ceriano e’ lontano da Monza. Ci vuole un commissariato di Polizia nel saronnese indipendente dai confini provinciali.
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Basterebbe che solo il 112 di Saronno e la Finanza di Saronno potessero operare anche a Ceriano, invece arrivano da lontano. Cent co, cent crap!
Ma Saronno in stazione non era diventata sicura? C’era uno che lo diceva, uno anche importante di Saronno, forse il sindaco o ricordo male? Rom, Telos, stazione, Sessa, Saronno-Seregno, la lista si allunga ogni giorno. Fagiolo, silenzio anche stavolta?
E l’assessore alla sicurezza Fagioli che fa?
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affermare che debba essere il Sindaco a risolvere il problema dello spaccio in stazione significa non conoscere le leggi, non sapere dove si vive e neanche di chi siano le responsabilità… significa alzarsi al mattino, sparare un commento contro e riassopirsi sul divano… senza nessun senso.
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Giá ma la stessa cosa accadeva con Porro e allora non si leggevano commenti sensati come il tuo di adesso!
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Non serviva striscia x scoprire che questa purtroppo è rimasta l’unica attività fiorente di questa desolata e desolante cittadina.
Un plotone dell’esercito a rastrellare il bosco ogni giorno e pene certe e pesanti a queste risorse…unica via percorribile ormai.