Fbc Saronno, Vieira tira le somme: “Annata maledetta ma ho conosciuto persone super”
SARONNO – E’ stato fra i protagonisti della pur sfortunata stagione del Fbc Saronno, ed uno di quelli che non si sono mai tirati indietro e che ha lasciato un bel ricordo in tutti i tifosi saronnesi. Stiamo parlando dello svizzero-brasiliano Matheus Vieira: in una annata tanto difficile non si è mai tirato indietro ed ha mostrato qualità tecniche non comuni in Eccellenza; e poi è stato uno dei mattatori nella rincorsa per la salvezza della formazione juniores, che ai playout si è confermata nel campionato regionale di Fascia B. Classe 1998, Matheus si è prestato volentieri a “scendere” dalla prima squadra per dare una mano ai giovani saronnesi, e come c’era da aspettarsi ha fatto la differenza.
È stata la tua prima stagione fuori dalla Svizzera, ma sei finito nella dannata stagione di Fbc Saronno. Cosa vuoi salvare da questa esperienza?
Voglio mantenere nei miei ricordi tutti i momenti positivi, ho imparato a livello tattico, ho visto anche un aspetto del calcio che non conoscevo davvero, la mentalità italiana è molto diversa dalla nostra e ora so cosa aspettarmi la prossima stagione, che vorrei disputare ancora in Italia.
La città di Saronno. Fuori dal campo, cosa ricorderai da questi mesi?
Saronno è davvero una città che mi è piaciuta, molto tranquilla. Poi il mio pensiero va alle persone che ho conosciuto, davvero super belle. Io vivo in Svizzera a Meyrin: è una cittadina un po’ più piccola, ma si “muove” un po’ di più di Saronno, è un po’ più viva, se me lo posso permettere.
Quali sono le differenze tra il calcio svizzero e quello italiano?
Il calcio svizzero è molto più tecnico in queste categorie, c’è meno atmosfera da “duello” ed è un po’ più elegante. Mentre il calcio italiano mi è apparso molto più aggressivo, con una grossa preparazione tattica di fondo e di studio degli avversari nel pre-partita.
Quale sarà il futuro di Matheus Vieira?
Per il momento, non so dove sto andando; sto valutando alcune proposte che mi sono arrivate. Spero che, tra tante difficoltà, quando seminato a Saronno non vada perduto e che il tanto impegno pagherà nella stagione 2019-2020. Ho fissato molti obiettivi e so che per avere successo devo essere ben concentrato su tutto ciò.
29052018