Passi carrabili: la nuova tassa servirà per l’abbattimento delle barriere architettoniche
LIMBIATE – La tassa è di 29 euro e va applicata a tutti i passi carrabili che devono essere regolarmente denunciati dai cittadini che hanno un cancello sul passaggio strada.
Il provvedimento, a cui la giunta Romeo ha dato il via alla fine dello scorso anno, è stato deciso per salvaguardare i diritti di coloro che hanno un’uscita carrabile sulla strada e che, molto spesso, rimangono vittime del parcheggio selvaggio, soprattutto in corrispondenza delle scuole.
Dopo aver approvato il regolamento in questo mese di maggio, è partito nei giorni scorsi il censimento dei passi carrabili esistenti. I cittadini sono chiamati ad effettuare un’autodenuncia: possono scaricare la modulistica presente sul sito internet del comune di Limbiate (reperibile anche allo Sportello Polifunzionale Punto Limbiate presso il municipio o al comando di polizia locale), compilarla in ogni parte e allegare la documentazione fotografica richiesta. Saranno poi gli uffici comunali a richiamare ogni singolo cittadino per indicare tempi e modalità di pagamento.
Per i passi carrai non autorizzati, o per i cartelli non in regola, scatterà la sanzione, che varierà dai 159 ai 639 euro.
La quota derivante dalla tassa sui passi carrai verrà utilizzata totalmente per un progetto triennale di abbattimento delle barriere architettoniche presenti ancora sul territorio comunale, così da rendere praticabili con passeggini e carrozzine tutti i marciapiedi della città.
29052018
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Commenti
La tassa sui cancelli c’era anni fa, ma poi si disse semplifichiamo, accorpiamo la tassa sui cancelli con la tassa sulla spazzatura. Ovviamente l’importo che ne venne fuori fu superiore alla somma delle due tasse, ma almeno si semplificò. Adesso la tassa sui cancelli ritorna, colpo di genio, ma soprattutto é il cittadino che deve denunciare al comune, per l’ennesima volta, se e dove ha dei cancelli per il passaggio delle auto: ma in comune sono solo li a scaldare le sedie?
Alzate il sedere e fate voi il censimento per le strade.
Possibile che nel 2018 non risultino ancora interi palazzi al catasto: c’é Google Earth e Google Street View, sveglia, i cancelli li potete vedere anche dall’ufficio.
Tassa assurda. Ci vuole una bella fantasia.
In campagna elettorale regala la pasta a tutti, una volta eletto fa tirare la cinghia ai suoi concittadini. Vergogna!
Non abito a Limbiate ma questi si dovrebbero soltanto vergognare!!!