Saronno si prepara per la prima “Festa della Ceramica”
SARONNO – E’ partito il conto alla rovescia per la prima Festa lombarda della ceramica. Il punto di partenza è il Museo della ceramica Giuseppe Gianetti un’eccellenza saronnese, visitata ogni anno da appassionati di tutto il mondo ma forse poco conosciuto in città. Da qui l’idea di portare, con una serie di iniziative, la ceramica in tutta la città. Domani e domenica ci saranno 32 espositori che arriveranno da tutt’Italia (il più lontano da Benevento ndr): “Li abbiamo selezionati tra 1.200 in modo da avere un’offerta di qualità” spiega la curatrice del museo Mara De Fanti. Gli stand, che animeranno il giardino del Museo e corso Italia saranno solo l’inizio.
E’ prevista una ricercatissima cena, a numero chiuso e su prenotazione, con un prelibato menù e le cento ciotole dell’artista Riccardo Biavati. Un altro esperto del settore, Angelo Zilio, realizzerà a cielo aperto, in piazza Volontari del sangue, la cottura di una scultura dedicata a Maria Rosa Tagliabue, ex direttrice del museo, mancata nel 2014.
Completano il quadro dimostrazioni di lavorazione dell’argilla al tornio in centro, dimostrazioni degli artigiani saronnesi del gruppo «Mani in arte» e laboratori di modellazione ceramica aperti al pubblico per adulti e bambini in museo.
Tra le proposte anche un contest sui social accompagnato dall’hashtag #laceramicaèunacosaseria che propone ai saronnesi di realizzare uno scatto ironico: “L’iniziativa – conclude De Fanti – è stata studiata con gli studenti impegnati nel progetto di alternanza scuola lavoro al museo”.
29062018
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Commenti
Si sa quanto è costata?
quanto basta per valorizzare un”eccellenza