Bassa comasca, controlli a tappeto in strade e locali
COMASCO – Monitoraggio del fenomeno dei reati predatori e delle truffe in danno di anziani; quattro denunciati per reati contro il patrimonio; un arresto di un extracomunitario che ha tentato di sottrarsi con violenza ad un controllo; cinque persone segnalate alla Prefettura di Como; servizi di prevenzione della circolazione stradale; un’attività commerciale sanzionata per aver utilizzato lavoratori in nero. Questo il bilancio dell’attività dei carabinieri in tutta la bassa comasca in questo fine settimana.
Fino alle prime ore dell’alba di questa mattina, nell’ambito di un servizio coordinato dal Comando Provinciale di Como, la Compagnia Carabinieri di Cantù, supportata dalla Compagnia di Como, dal Nucleo di Campione d’Italia e dal Nucleo Cinofili di Casatenovo, ha espresso un consistente dispositivo volto ad un delicato servizio di prevenzione e repressione che ha visto il dispiegamento di un elevato numero di risorse sui territori di Cantù, Lurago, Rovellasca, Rovello Porro, Turate, Limido Comasco, Bregnano, Cermenate, Carimate, Novedrate, Mariano Comense, Arosio.
Il particolare servizio è stato finalizzato a contrastare fenomeni che maggiormente creano allarme sociale nella popolazione: i reati predatori in genere, lo spaccio di sostanze stupefacenti, le truffe in danno di anziani. Contestualmente sono stati svolti capillari servizi di controllo alla circolazione stradale e ad alcune attività commerciali della zona.
Nel corso dei numerosi controlli stradali, 5 giovani sono stati trovati in possesso di alcune dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish, cocaina e marijuana. Per tutti è scattata la segnalazione alla Prefettura di Como. Ad uno di loro, sorpreso alla guida di un’autovettura, è stata ritirata la patente di guida. Complessivamente, nel corso del servizio, sono state controllate 111 persone e 62 veicoli.
(foto di archivio)
12082018