Gerenzano, il San Giacum e la sua storia
GERENZANO- Storia, architettura ed ambiente. Il Rione San Giacum gode di un pizzico di magia per i luoghi che lo rappresentano.
La chiesetta di San Giacomo, da cui la contrada prende il nome, ha al proprio interno la rinomata Pala dell’altare, dove è raffigurata la Madonna con quattro Santi, attribuibile a Giovanni Agostino da Lodi, detto il Boccaccino. Il Fontanile, altro elemento di spicco dell’intera contrada, nasce a sud della chiesa e corre nei boschi e campagne verso Uboldo, dove era utilizzato anche per l’irrigazione dei campi tramite le marcite. Simbolo della contrada ovviamente la chiesetta di San Giacomo.
Colore scelto per questo Rione è l’arancione, orgogliosamente sventolato dal capitano Davide Alberti e dal vice Davide Volontè. Con loro sfilerà la castellana Giulia Quarti accompagnata in prima fila dai paggetti Tommaso e Martina.
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