Sicurezza in ospedale, i sindacati chiamano il prefetto
SARONNO – Prima l’aggressione verbale all’infermiera, poi quella del senza tetto che se l’è presa con un altro infermiere, sempre al pronto soccorso dell’ospedale di piazza Borella. Per i sindacati il vaso è colmo e nelle scorse ore hanno scritto al prefetto di Varese per chiedere l’istituzione di un tavolo per la sicurezza, sia al nosocomio saronnese che in altri.
E’ stato emesso un comunicato congiunto di tutte le sigle sindacali che opera negli ospedali di Saronno e della zona: Cgil Funzione pubblica, Cisl Fp dei Laghi e Uil Flp. “Al pronto soccorso di Saronno – si legge – l’ennesima aggressione fisica al personale in servizio, il tutto appena una settimana dopo l’aggressione verbale ad una infermiera sempre a Saronno; a distanza di tre mesi dall’aggressione di tre infermieri al pronto soccorso di Gallarate avvenuta neanche venti giorni dopo dall’aggressione di un medico sempre a Gallarate, e quella ad un medico al pronto soccorso di Varese a febbraio. Ci fermiamo qua, se andassimo indietro le cronache racconterebbero di molti altri episodi. Diciamo basta: abbiamo chiesto al prefetto di Varese un incontro per chiedergli di intervenire, per trovare una soluzione che consenta al personale medico, sanitario e tecnico di effettuare prestazione urgenti e delicate senza timori”.
06092018