Maxi controllo della polizia locale, test anche sulla guida in stato di ebbrezza
SARONNO – Sei uomini, tre mezzi e una location studiata ad hoc: è il posto di blocco creato ieri sera dagli uomini del comando di polizia locale in corso Italia all’altezza di piazza San Francesco.
Sono stati tanti gli automobilisti e i saronnesi che hanno notato la nuova modalità di controllo adottata dalla polizia locale venerdì sera nell’ambito delle attività di prevenzione e di contrasto ad ogni forma di illegalità. Il servizio complessivamente ha portato al controllo di 30 veicoli, su alcuni è anche stata realizzata un’accurata ispezione interna. Dieci i conducenti sanzionati per irregolarità alla guida. Una vettura è stata sequestrata per mancanza di assicurazione e un’altra multata perchè con revisione scaduta. Sono state inoltre identificate 10 persone.
“In servizio” anche il pretest usato dagli agenti per verificare che gli automobilisti non guidassero in stato di ebrezza. “Prosegue – ha detto il sindaco Alessandro Fagioli – l’azione di prevenzione e controllo da parte della nostra polizia locale, alla quale va il plauso della mia amministrazione. Questi importanti presidi, atti a garantire maggiore sicurezza ai cittadini, sono possibili principalmente grazie alle assunzioni di nuovi agenti fortemente volute dall’attuale maggioranza e agli investimenti fatti su nuove strumentazioni tecnologiche di settore”.
Nel corso dell’operazione un nucleo di agenti ha pattugliato la zona al traffico limitato e le periferie saronnesi.
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15092018
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Commenti
Ma lo spaccio e la pericolosità di queste persone non interessa alle forze dell’ordine? Solo il bollo e la revisione controllano? Ma siamo seri
Speriamo che i controlli si posizionino anche in stazione dove lo spaccio e il degrado regnano incontrastati…
Tutto ció dovrebbe essere considerato ordinanario NON STRAORDINARIO. occorre farlo sempre, di giorno e di notte, in centro e in periferia. Farlo una tantum no serve a nulla se non finire su un articolo di questo giornalino di provincia per aumentare le visite.
Saluti
Ma gli spacciatori persistono in stazione. Non se ne può più. Rifugiano la merce all’interno della macelleria e del parrucchiere. E il sindaco ordina i posti di blocco. Dimissioni Fagioli…dimissioni.