Fagioli vicepresidente in Provincia con delega alla cultura
SARONNO – Nuovo incarico per il sindaco Alessandro Fagioli che da lunedì è il nuovo vicepresidente della provincia di Varese con deleghe alla cultura e ai rapporti istituzionali.
Si era a lungo parlato della possibilità che il primo cittadino della città degli amaretti fosse candidato ad essere presidente ma poi è stato superato dal collega di Busto Arsizio Emanuele Antonelli. Per Fagioli la candidatura a capolista e ora la vicepresidente.
Nelle diverse interviste rilasciate nelle ultime ore il sindaco si dichiara soddisfatto della nomina e ad “Affari Italiani” racconta come farà a conciliare i suoi due incarichi: “In realtà in questi giorni ho già avuto diversi incontri sia come sindaco che come vicepresidente: organizzandosi si potrà certamente fare un lavoro importante per i cittadini. Ho incontrato il responsabile del settore cultura della Provincia per entrare nel merito alle questioni più urgenti e anche per impostare un lavoro di riorganizzazione dell’utilizzo degli spazi. Certamente l’impostazione del lavoro in Provincia sarà più orientato a un lavoro di coordinamento territoriale che non erogazione diretta di servizi al cittadino: questa è la grande differenza rispetto al Comune. La Città di Saronno ha bisogno di una presenza costante che certamente continuerò a dare come fatto in tutti questi anni di mandato in cui ho messo in campo iniziative importanti a favore dei saronnesi. Questo perché, pur avendo già fatto tanto, ci sono ancora attività da dover migliorare e riorganizzare“.
E ancora a Marco Raimondi, autore dei un’intervista pubblicata sul numero di “La Prealpina” in edicola oggi 24 novembre, parla dei temi che da Saronno vorrebbe portare in provincia: “Uno potrebbe essere la ricerca di nuovi spazi per il liceo scientifico. Ma porterò ai tavoli i problemi di tutto il Saronnese, territorio diviso da confini burocratici, ma che poi fa riferimento per tutto a Saronno”
(foto archivio)
24112018
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Commenti
alla cultura….fantastico……
.…..bisognava dare “sicurezza” alla cultura
Ma ricordo male o uno dei suoi obiettivi elettorali era chiudere il teatro?
Ottima premessa per occuparsi di Cultura.
Con grande dignità la Cultura ha fatto le valigie ed ha lasciato Varese.
Visti gli ottimi risultati riportatati a Saronno era giusto premiarlo, tra l’altro con una delega che per lui casca a pennello, quella alla cultura.
E’ imbarazzante il contenuto delle dichiarazioni rilasciate alla stampa: “… Ho incontrato il responsabile del settore cultura della Provincia per entrare nel merito alle questioni più urgenti e anche per impostare un lavoro di riorganizzazione dell’utilizzo degli spazi…….. La Città di Saronno ha bisogno di una presenza costante che certamente continuerò a dare come fatto in tutti questi anni di mandato in cui ho messo in campo iniziative importanti a favore dei saronnesi”. Quanta ipocrisia per illudere la città ed i Saronnesi.
Delega alla cultura
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH…NON RIESCO A FERMARMI…
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mi associo
che coraggio dare la delega alla cultura a fagioli. forse era meglio alla coltura
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Bravo
Per avere la delega alla cultura sarà sicuramente laureato. O almeno diplomati a pieni voti al Classico o male che vada allo Scientifico, è possibile sapere il suo curriculum? La cultura è una cosa seria, quindi senza dubbio avrà i titoli per sostenere una carica del genere
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certo che la cultura è una cosa seria, e non occorre un titolo di studio particolare per appoggiare progetti culturali. Il fatto è che, come premessa, basterebbe vedere dov’è finita la cultura a Saronno. La cultura vera, quella delle mostre, dei premi letterari, dei musei, dei concerti, a Saronno sono demandate a privati o associazioni. La cultura espressa dall’amministrazione Fagioli è stata, in tre anni, solo quella delle sagre. Pessimo biglietto da visita.
Alla cultura, ottimo, l’uomo giusto al posto giusto!