TURATE – Dopo dieci mesi senza stipendio, i dipendenti de La Murrina di Turate entrano in cassa integrazione straordinaria per un anno. Si tratta di circa una cinquantina di lavoratori in crisi ormai da diversi mesi. Il commissario straordinario recentemente nominato si occuperà della gestione corrente, mentre si cercano nuovi partner per continuare l’attività dell’azienda italiana nata a Murano e specializzata nella produzione di creazioni in vetro per l’arredo della casa con sede di produzione anche a Turate. «L’obbiettivo dell’azienda – spiegano dalla Cgil di Lomazzo – è quello di andare avanti, ma serve massima tutela per i dipendenti. L’azienda soffre la crisi da cinque anni e sta cercando soluzioni». Con la sottoscrizione del concordato in tribunale e dunque l’avvio di una nuova gestione, i dipendenti richiamati al lavoro dovrebbero riprendere a ricevere lo stipendio e per un anno ci sarà comunque la copertura della cassa integrazione straordinaria. A gennaio poi l’azienda sarà chiamata a presentare un piano di continuità industriale per evitare il fallimento totale dell’operazione di recupero. A Turate però si lavora a scartamento molto ridotto e la preoccupazione dei dipendenti rimane elevata.
26112018
Ma come, una azienda che dovrebbe essere grande esportatrice nel Mondo del design Italiano e dell’arte della lavorazione del vetro ridotta così?
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