Uboldo, respinta mozione “antifascista”. Il sindaco: “Vi spiego perchè”
17 Dicembre 2018

UBOLDO – Non è passata in consiglio comunale la mozione “anti-fascista” della lista Uboldo civica: è il sindaco Lorenzo Guzzetti di Uboldo al centro a spiegare il perchè. “La premessa è che si tratta della mozione che sta girando in tanti consigli comunali definita da molta stampa come “anti-fascista”, quella che vorrebbe limitare la possibilità di accedere agli spazi oppure alle strutture pubbliche a un certo tipo di associazionismo. Abbiamo deciso di respingerla perchè la legge esiste già e già prevede conseguenze penali in caso di apologia di fascismo o di tentativo di ricostituire il partito fascista. E la mozione avrebbe potuto essere emendata con i riferimenti non solo al fascismo ma anche al comunismo, al nazismo e a tutte le dittature che hanno insozzato di sangue il mondo nel ventesimo secolo”.
Prosegue Guzzetti: “Oso pensare che la democrazia italiana e gli italiani siano abbastanza maturi e “consistenti” per dare un giudizio già proprio a quattro nostalgici che vestono di nero e che a me ricordano più una cosa folkloristica che una cosa seria. Cerchiamo di essere seri, con buona pace di chi bolla quanti non la pensano come loro, come fascisti”. Sul piano politico, dice Guzzetti, “mi preoccupa di più chi propugna come obiettivo la demolizione della democrazia rappresentativa per una chimerica quanto assurda democrazia diretta”.
17122018
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Commenti
Quindi per Guzzetti sarebbero più pericolosi i pentastellati che i nostalgici del ventennio?!?