Un bilico per provare i futuri sensi unici dell’Aquilone
SARONNO – Un bilico, i tecnici comunali, gli agenti della polizia locale, i referenti delle due aziende del quartiere e l’assessore ai Lavori pubblici Dario Lonardoni: così ieri mattina sono stati realizzati i test per la nuova viabilità del quartiere Aquilone.
Qualche settimana fa nell’incontro pubblico organizzato dall’Amministrazione comunale per affrontare il tema della modifica della viabilità del quartiere tra le principali criticità sollevate c’era il problema del passaggio dei bilici diretti alle due aziende la Ebi di via Ungaretti e la Sider Trading di via De Sanctis. Proprio quest’ultima ieri mattina ha messo a disposizione un bilico per effettuare delle prove funzionali alla creazione di una nuova viabilità.
Il bilico ha provato: l’ingresso in via Lorca da via Ungaretti, l’uscita a sinistra su via Petrarca da via Lorca e la svolta a sinistra in via Piave da via Petrarca. I test sono stati realizzati poco dopo mezzogiorno con l’aiuto di divieti di sosta che hanno liberato l’arteria e di una pattuglia della polizia locale che ha deviato il traffico. In tutti i punti il mezzo pesante è riuscito a compiere la manovra necessaria alla nuova viabilità. “Si tratta di un primo test empirico e pratico – ha spiegato l’assessore Lonardoni che ha voluto seguire le prove pratiche sul posto – ora proseguiremo con tutti i rilievi tecnici per trovare la soluzione ottimale”.
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Commenti
A parte che il camion è completamente scarico (il rimorchio è vuoto), a parte che ci sono i vigili a bloccare il traffico… si sentono chiaramente delle persone dire “vai vai vai”.
Vuol dire che quel passaggio non è per niente agevole neanche in condizioni ideali e c’era bisogno di qualcuno che dava indicazioni, figuriamoci senza i vigili e senza nessuno a dare indicazioni.
Ma perchè va cambiata la circolazione attuale ? Quei camion passano da decine di anni senza problemi ! Rischiamo che ad ogni passaggio si incastrino e blocchino la via
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Concordo con la considerazione di anonimo. Come al solito le questioni non sono mai chiare. Si è partiti dalla modifica della viabilità nella prima parte di via Ungaretti entrando da via Piave in quanto le case sono a filo strada e non ci sono marciapiedi. Poi si sono aggiunte le necessità di parcheggio di alcuni residenti. Da qui a decidere di rivoluzionare la circolazione il passo e’ stato brevissimo.
La cosa piu’ intelligente, meno costosa e più utile non e’ stata per nulla presa in considerazione.
1. lasciare tutto come e’ oggi rimuovendo il solo divieto di fermata in via ungaretti ( un’idiozia ).
2. mettere le colonnine arancioni degli autovelox all’inizio di via ungaretti e su via petrarca in modo da far rallentare i veicoli e rendere piu’ sicuro uscire dai cancelli delle case
3. fare controlli della velocità piu’ frequenti e sopratutto nelle ore serali del week end
4. spostare l’area cani di via Petrarca in un’altro punto del parco e utilizzare lo spazio dell’area cani per fare un parcheggio.
In questo modo i costi sarebbero molto più bassi del progetto dell’amministrazione, si risolverebbero i problemi di sicurezza e di parcheggio. il verde esistente sarebbe in massima parte rispettato.
Tutto cio’ è troppo facile da realizzare, non da visibilità all’amministrazione e, magari, scontenta qualcuno dell’amministrazione che abita in zona.-
gira e rigira ,sembrerebbe che tutte queste riunioni sul niente
(compreso stra fossato)servono solo ad accontentare qualche esponente del consiglio
comunale e ad orientare i cittadini verso la sostituzione della
ferrovia con una bella strada che non risolve niente del presunto traffico!!!
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è facile fare una prova del genere mettendo i divieti di sosta o più semplicemente con la “lentezza”/attenzione dell’autista! In quel momento l’autista del mezzo, aveva tutto il tempo a disposizione…quando il tempo diminuirà i marciapiedi diventaranno parte integrante della carreggiata per le curve ed nell’aria echeggerà il clacson dei camion che non riusciranno a fare manovra a causa delle macchine parcheggiate in malo modo.
Io non sono residente in quella zona, ma la mia domanda è:
Cosa c’è che non va con l’attuale viabilità?
Vedendo il video direi che quel camion ci passa proprio per poco: è una curva troppo stretta.
Tra l’altro era in una situazione ottimale con vigili e altre persone a bloccare il traffico e dare indicazioni.
In sostanza mettono dei sensi unici che fan passare i bilici ma eliminano una ventina di posti auto,chissà come sono contenti gli abitanti del quartiere.Una famiglia sarà contettissima,quella del consigliere comunale,o si lamenterá anche questa volta?
Lo scopriremo alla prossima puntata di “Casa Fagioli”
sono contento che il bilico sia riuscito a passare. Alcune considerazioni:
1. durante l’incontro la maggioranza dei residenti si e’ espressa negativamente verso la soluzione prospettata dall’amministrazione ( di cui alla prova di ieri )
2. La presenza dei vigili e i divieti di sosta hanno sicuramente dato “una mano” all’esperimento. Ma se in condizioni normali un veicolo si ferma in divieto su via Lorca ? Ora che viene rimosso si blocca tutto il quartiere. I vigili ci saranno sempre a controllare il traffico ?
3. L’uscita da via Petrarca sulla via Piave e’ stata fatta ( come si vede dalle foto ) in condizioni di scarso traffico. Con il traffico delle ore di punta ?
4. Vorrei capire a che cosa e’ servito l’incontro con i residenti se l’amministrazione aveva gia’ deciso ( e si capiva anche dalle slide proiettate ) la soluzione ? Non sarebbe stato piu’ corretto presentare subito la soluzione ritenuta idonea e su quella discutere ?
Comunque, come giustamente ha detto l’Assessore durante l’incontro qualcuno dovrà decidere e loro sono legittimati dal voto.
Adesso fate la stessa cosa in Via Dante / D.L. Monza…