Paleardi: “Clamoroso! Abbandonato da Fagioli, Sluminacchio si scopre figlio del Duc”
SARONNO – “Volevo svelare un mistero ed invece con un colpo di scena degno delle miglior soap opera si scopre che Sluminacchio, l’albero di Natale in piazza Libertà disconosciuto dal sindaco Alessandro Fagioli, è stato commissionato dal Distretto urbano del commercio. Un coupe de theater che apre la porta ad un’altra serie di domande e dubbi a cui non mancherò di trovare una risposta”.
E’ incredulo Alberto Paleardi quando legge la nota arrivata nelle ultime ore dal Municipio in merito all’albero di Natale allestito in piazza Libertà per le feste e subito soprannominato dai Saronnesi Sluminacchio per l’aspetto un po’ triste che ricordava il celeberrimo Spelacchio romano: “Mi sono subito affezionato all’installazione: arrivata in ritardo, brutta, criticata e a poche ore del Natale disconosciuta dal sindaco Alessandro Fagioli. Come non cercare di ridare un po’ di dignità a questa sfortunata luminaria?”.
Detto fatto il consigliere comunale del Sestriere ha preso carta e penna e scritto all’Amministrazione chiedendo “formalmente chi ha collocato l’albero di Natale, i costi, le autorizzazioni”
Ieri poche righe in cui il Comune spiega che il posizionamento dell’albero “è stato commissionato dal distretto urbano del commercio il quale ha provveduto anche tramite una sponsorizzazione esterna al relativo pagamento delle spese”.
“Nella risposta mancano i dati economici ma anche tutto l’aspetto delle autorizzazioni ma quello che è più pazzesco è scoprire che la “paternità” di Sluminacchio spetta al Duc. E’ sconcertante perchè l’installazione come albero di luci è stata presentata dal Comune che l’ha inserito nel suo calendario, che ha seguito tutte le sue traversie con l’assessore Paolo Strano che, con grande senso di responsabilità, è sempre stato presente ogni volta che sono arrivati i pompieri per problemi di stabilità e che si è impegnato in prima persona per affrontare le criticità“.
Inevitabile, da politico di lungo corso, la chiosa del saronnese: “Personalmente la vicenda non è finita: cercherò di recuperare i dati che mancano ma sinceramente vedo anche del buono in questa vicenda. In fondo, se si guarda bene, c’è il vero spirito del Natale. I partiti di maggioranza non solo hanno fatto quadrato ma non hanno lesinato ad assumersi responsabilità per salvare i propri alleati. Insomma se prima il sindaco Fagioli ha cercato di salvare Sac (per la magra figura dell’installazione brutta dalle misteriose autorizzazioni e transennata due volte) alla fine è stata l’ultima arrivata Forza Italia a salvare tutti accettando che fosse tirato in ballo il Duc associazione di cui esprime il presidente. Non posso nemmeno pensare che questa risposta sia stata data con la leggerezza di uno scaricabarile senza pensare alle conseguenze per il distretto, il presidente e il rapporto con i commercianti saronnesi che dopo tutti i problemi con le luminarie hanno creduto nel progetto che ha salvato Saronno da un buio Natale”
Foto: sluminacchio prima versione
27012018
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Commenti
Ma c’e gente che non ha proprio nulla da fare e ammazza il tempo polemizzando anche sull’albero di natale ! Trovatevi un passatempo ….
Ma basta con questa storia! Siccome non avete argomenti SERI per attaccare questa amministrazione ci provate con queste bassezze che nulla interessano ai cittadini. Saronno è diventata una città più vivibile da quando c’è questo sindaco e non è per un piccolo errore sull’albero di natale che cambieremo opinione!
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Ciao Elio!
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Applausi
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Come non dargli ragione! (per la prima e forse unica volta ha perfettamente letto lo scenario politico della vicenda sluminacchio). In sostanza per coprire tutte le mancanze di un mal condotto assessorato al commercio stile prima repubblica e per salvare la facciata di un’inutile presenza degli inutili SAC, si sono scaricati tutti i demeriti su Amodio di FI. Si attendono adesso le repliche dello stesso Amodio e perché no, anche di De Marco. Sono curioso di leggerle.
Sentiamo in proposito anche il defenestrato Banfi, e magari anche un parere dell’indomito Silighini.
Saluti.
Quindi Sestriere paga la trasferta al consigliere comunale residente a Saronno? Che spreco di denaro e che vergogna.
Durerà fino al prossimo Natale ?????
Mi sa che al Sestriere ci si annoia parecchio… quest’anno poca neve?