Evasione Tari: 500 utenti non pagano da anni
LIMBIATE – Ammonta ad un milione e 200 mila euro l’evasione calcolata ai danni del comune di Limbiate e attribuita ai cittadini che, pur avendo un’abitazione o un’attività sul territorio comunale, non hanno pagato, negli ultimi cinque anni, la tassa rifiuti.
E’ stata la novità relativa all’introduzione del “sacco blu” per la raccolta domiciliare dei rifiuti indifferenziabili – novità che ha richiesto l’incrocio di dati – che ha permesso all’amministrazione limbiatese di effettuare una verifica della situazione complessiva: rispetto all’utenza iscritta, sono in 1900 a non avere ritirato la prima fornitura di sacchi blu e la metà di essi risulta in debito con il comune di Limbiate. Ma non è tutto. Un quarto dei morosi, infatti, è risultato non pagante da diversi anni, per un’evasione complessiva di un milione e 180 mila euro, per i quali era già stata avviata una riscossione esecutiva. Proprio nei confronti di questi 500 utenti, potranno essere applicati i provvedimenti previsti dalla legge, ovvero ingiunzioni di pagamento, blocchi amministrativi di veicoli di proprietà e conto correnti.
Tornando invece alla raccolta differenziata mediante sacco blu, l’amministrazione ricorda a coloro che non hanno ancora ritirato la prima fornitura gratuita di sacchi e a coloro che già necessitano di nuovi sacchi, che Gelsia Ambiente ha installato distributori automatici, funzionanti con la carta regionale dei servizi, in piazza Aldo Moro, in via Tolstoj (davanti alla piscina comunale) e, pochi giorni fa, in piazza Cinque Giornate.
29012019
(nella foto: i nuovi distributori in piazza Cinque Giornate)