Prealpi: “Perchè nessuno pensa alle esigenze di parcheggio di noi residenti?”
5 Febbraio 2019

SARONNO – “Ci sono gli stalli con zona disco e a pagamento per dare l’opportunità a chi usa i servizi del quartiere di trovare facilmente parcheggi e perchè nessuno pensa alle esigenze di noi residenti?”. E’ la richiesta che arriva dai saronnesi che vivono nella zona intorno al parco degli Alpini e la parrocchia Prealpi che fanno i conti con i problemi legati all’assenza di parcheggio.
“La zona offre molti servizi, dal centro medico, alla parrocchia, dall’oratorio alle attività commerciali senza dimenticare la scuola superiore ma accanto alle esigenze degli utenti non si dovrebbero dimenticare i residenti che dovrebbero poter contare su un serbatoio di posti auto senza limiti di tempo o esborso di denaro”. La situazione peggiora notevolmente il mercoledì quando complice la vicinanza con l’area di mercato l’intera zona diventa impraticabile. “Ci sono auto posteggiate in ogni dove, incuranti divieti e norme del codice della strada, e per noi residenti uscire semplicemente a fare delle commissioni diventa un incubo preceduto e seguito dalla caccia al parcheggio”. Da qui le richieste per l’Amministrazione “avanzate più volte nel corso degli anni ma sempre dimenticate”: “Si ripensi anche alla sosta nell’intero rione possibilmente considerando anche le esigenze dei residenti magari con degli stalli dedicati che possano farci tirare un sospiro di sollievo”.
(foto archivio)
05022019
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Commenti
Via Concordia:
1°) Pochi pagano e molti stazionano sulle strisce blu o davanti ai passi carrai giocando con il
cellulare in attesa di moglie/marito, padre/madre ecc…
2°) i residenti non possono parcheggiare.
3°) I parcheggi per i disabili sono occupati da auto senza contrassegno (tanto entro e esco
subito….) oppure le auto vengono lasciate a cavallo delle strisce (sono in divieto ma solo
un pò…) e lo stesso succede lato percorso pedonale. Risultato che con la mia utilitaria
faccio fatica a passare.
4°) L’incrocio con la Via Alliata è occupato dalle auto e spesso non si ha visibilità in uscita dallo
STOP.
5°) Il panettone al termine del percorso pedonale è “errante”. All’inizio era in corrispondenza
dell’ingresso del centro medico.
6°) Si vedono strani permessi alla sosta esibiti anche da dipendenti Meditel. (infermiere in
famiglia, medico in visita, autorizzazione alla sosta del comune di Campione d’Italia,
contrassegni disabili illeggibili, in Via Randaccio si vedono dischi orario puntati ad ore
fantasiose).
7°) Ovviamente i controlli sono minimi e stranamente selettivi e tutti ne approfittano.
8°) La pulizia della strada del Venerdi viene spesso effettuata tardi o vicino all’orario di
scadenza (7,00) quando i primi utenti hanno già parcheggiato.
9°) La maleducazione impera (abbandono rifiuti) e il vizio di parcheggiare il più possibile
davanti all’ingresso del centro medico provoca situazioni irritanti per chi risiede nelle
vicinanze.
10°) Spero che la voce della realizzazione di un parcheggio interrato sotto il parco degli Alpini
sia falsa (vedi punto 9)
11°) Servirebbe una sede più più facilmente raggiungibile e con un parcheggio adeguato. Non
si può prendere una pubblica via e regalarla ad uso e consumo di un privato come di fatto
avviene.
Il quartiere Prealpi è dimenticato da questa Amministrazione.
Prova ne sono i marciapiedi in stato pietoso in Viale Prealpi, la inesistente pulizia delle strade e dei marciapiedi, semaforo all’incrocio Alliata/ Prealpi con tempi di attesa folli per chi proviene dalla stazione (…… e provate a contare quante vetture provenienti da Rovello passano con il rosso), segnaletica orizzontale ormai da mesi in stato pietoso, utenti del Meditel che parcheggiano ovunque, utenti diretti in stazione che lasciano le loro vetture parcheggiate per tutta la giornata nel quartiere, ecc. ecc. Mai visto in zona un Vigile, mai!
Semplice… perchè al comune non importa nulla dei cittadini ma sono soltanto interessati a far cassa con i posteggi a pagamento!!!
Il “carico urbanistico” derivante dal centro medico che continua ad espandersi in termini di servizi (ora opera anche al sabato) ha fortemente sovraccaricato la richiesta di aree di sosta .
La maggior parte delle abitazioni presenti nel comparto sono dotate di posti auto interni e forse più che di aree di sosta per i residenti è necessaria una severa politica di “educazione stradale” (la sosta è sempre e comunque selvaggia specialmente sulla “piste” pedonali) . Il “buon senso” è dato per disperso!!. Degno di nota è anche il traffico di attraversamento nelle ore di punta (principalmente nella prima mattinata 7,30/8,30) lungo l’asse Randaccio /Concordia, utilizzato per baypassare le intersezioni semaforiche Alliata/Prealpi – Prealpi/SanFrancesco – SanFrancesco/SanGiuseppe.
Ultima osservazione la segnaletica stradale che purtroppo è in uno stato “pietoso” (quella orizzontale specialmente della pista pedonale e dei passaggi è “trasparente” e quella verticale è completamente lasciata in balia degli eventi ).