Raid in Municipio, Miglino: “Inaccettabili i danni e le mancanze di alcune associazioni e forze politiche”
SARONNO – “Mi chiedo come si possa dichiaratamente negare l’eccidio di migliaia di persone gettate nelle foibe e l’esodo a cui furono sottoposti migliaia di Italiani dall’Istria, dalla Dalmazia e dalla Venezia Giulia, da parte di irriducibili negazionisti che, a ben vedere, sembrano più interessati a difendere uno schieramento politico che afferma di “non accettare” quella Storia che per anni è stata insabbiata e una legge dello Stato che invece riconosce proprio a quella Storia la veridicità e ne impone il rispetto”.
Inizia così la nota, condivisa sulla propria pagina Facebook, dell’assessore alla Cultura Maria Assunta Miglino che commenta il raid contro il Municipio, l’assenza di prese di posizioni del mondo delle associazioni.
“Mi chiedo se possiamo ritenere abbiano un’onestà intellettuale queste persone che rinnegano la Storia non accettando l’idea che la morte per mano assassina sia esecrabile in qualunque caso. Questa Amministrazione ha ritenuto giusto commemorare il Giorno della Memoria e allo stesso modo il Giorno del Ricordo, portando lo stesso rispetto ai morti di ogni colore politico. Inaccettabile quanto successo questa notte così come l’assenza, a oggi, di ogni condanna del gesto che ha visto l’imbrattamento e il grave danneggiamento del palazzo comunale, da parte di alcune associazioni e anche di alcune forze politiche, peraltro, queste ultime, assenti anche ieri (martedì ndr) sera alla proiezione del film “Red Land” #lemortinonhannocolore #lamemoriavacondivisa
07022019
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Commenti
Non che 1500 persone morte siano niente. Ok che con hitler e stalin si parla di svariati milioni, ma insomma.. Di fronte ai morti serve rispetto.
Non sta bene?
Professoressa Miglino, il numero accertato di vittime delle foibe é di poco meno 1500
Bisognerebbe imparare semplicemente a tacere se non si é informati