Esagitato in centro: brandisce colli di bottiglie, le lancia ai vigili e si ferisce con un paio di forbici
SARONNO – Grande apprensione lunedì sera in centro per il movimentato episodio di cui è stato protagonista un 21enne tunisino che ha dato in escandescenza arrivando a ferirsi con un paio di forbici dopo aver brandito un collo di bottiglia ed averne lanciato uno addosso agli agenti della polizia locale intervenuti in forze per cercare di placarlo.
L’allarme è scattato intorno alle 18 a pochi passi da piazza Libertà quando lo straniero, non nuovo a questi episodi in centro, ha iniziato a dare in escandescenza. Brandiva il collo di una bottiglia di vetro che pochi minuti prima aveva rotto. La utilizzava come arma tirando fendenti all’aria con atteggiamento minaccioso tanto che intorno a lui si è creato il vuoto e i presenti spaventati hanno dato l’allarme chiamando la polizia locale.
L’arrivo sul posto di diverse pattuglie delle polizia locale non sono servite a calmarlo. Si è messo a correre per il centro e si è rintanato nella zona piazza De Gasperi. Qui ha nuovamente dato in escandescenza: prima ha prima lanciato una bottiglia contro gli agenti poi mentre loro cercano di calmarlo è arrivato anche a ferirsi con un maxi paio di forbici che aveva con sè.
Nella speranza che si calmasse gli agenti hanno deciso di allontanarsi leggermente. A questo punto lo straniero ha perso il controllo al punto che è scoppiato a piangere. E’ stato chiamato un familiare che l’ha accompagnato all’ospedale cittadino per le cure del caso. Il giovane è seguito dalle strutture preposte cittadine e non è nuovo a questo genere di episodi. Al momento dorme nel rifugio per senzatetto del quartiere Prealpi.
La sua posizione è ora al vaglio della polizia locale.
(foto archivio)
13022019
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Commenti
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Bene, bravo Fagioli: la sicurezza Ancora una volta è aument… ah no
È 30 anni che Saronno è ridotta così!
E quindi stai dicendo che Fagioli non ha fatto niente
Tutti non hanno fatto nulla pure i cittadini, Saronno ormai è ridotta a paese dormitorio e da 30 anni a questa parte è colpa di Tutti!
Concordo in pieno ormai definire città Saronno è ridicolo le istituzioni e la popolazione saronnese in un trentennio hanno reso invivibile queste zone…non ci resta che andare via!