Via Roma, Banfi: “Il taglio dei bagolari è l’elisir miracoloso della Lega”
SARONNO – “Mal di denti? Tre Valli Varesine? Mal di stomaco? Difficoltà di deambulazione? Odori di fogna? Hai da impiegare contributi regionali e non sai che fare? Malessere in genere? Tonico di bagolaro saronnese è la risposta!”.
E’ ironica la replica del consigliere comunale indipendente Francesco Banfi in merito alle nuove motivazioni addotte dalla Lega per abbattere il viale alberato di via roma.
“Sembra che nel far west amministrativo dell’inizio del 2019 sia giunto un venditore di elisir miracolosi: a base di bagolaro di via Roma, pianta che affonda saldamente le proprie radici nella saronnesità più pura, basta una goccia e sistema tutto. Anche a Saronno vale, però, il tradizionale quesito: ma funziona davvero o c’è la fregatura?
Per via Roma esiste un unico progetto (del. giunta 137/2018) sulla cui base a metà gennaio sono arrivati 60 mila euro regionali per riqualificare parte della pista ciclabile. Un rifacimento delle fogne non è nel piano delle opere pubbliche, non è finanziato e, stando alla video ispezione, non sarebbe nemmeno necessario. L’abbattimento e la sostituzione dei 60 bagolari non sono attualmente nè previsti nè finanziati.
Tempo fa ho detto come, a lavori conclusi, il viale alberato sarebbe stato rovinato poichè costituito da metà piante anziane e metà giovani, tuttavia la giunta aveva approvato quel progetto: cos’è cambiato ora?
Se la pista ciclabile non è a norma e non esistono altri progetti, come è stato possibile ottenere il finanziamento regionale sulla base del progetto che la giunta stessa ha prima votato e ora indica come sbagliato?
I nostri amministratori stanno riflettendo se bere “il tonico di bagolaro saronnese” solo per non rinunciare a 60mila euro? Si rendono conto di amministrare un bilancio di più di 30 milioni euro e che 60 mila euro sono “una lacrima”?
Tagliare tutte le piante stravolgerebbe il volto di parte della città: l’azione amministrativa va ponderata bene e non si può restare vittima delle sensazioni, dei momenti o dei venditori dell’ultimo minuto. Cara giunta, il tonico è una fregatura.
15022019
Lascia un commento
Commenti
30 milioni di euro per gestire un comune di 50mila abitanti? 600 euro a testa?
-
40 mila abitanti.
Non sai neanche di cosa parli…