Calcio Eccellenza: Legnano boccone amaro per l’Ardor Lazzate
LEGNANO – Nonostante le diverse situazioni di classifica, c’era grande attesa per la partita tra Legnano e Ardor Lazzate, legate da un’accesa rivalitá e spesso capaci di regalare grandi emozioni nelle sfide precedenti. I ragazzi di Chiodini partono forte e mettono subito in difficoltá i padroni di casa al 9’, quando Brugnera raccoglie al limite un pallone vagante crossato da Carrafiello e calcia di poco alto. Dopo un primo tempo molto equilibrato, sono ancora i gialloblu a sfiorare il gol al 45’ grazie a Villa che calcia in girata sotto l’incrocio ma trova le mani di Pasini che deviano miracolosamente in calcio d’angolo. In avvio di secondo tempo, Gambino va vicino al gol del vantaggio ma il suo destro si spegne a pochi centimetri dal palo. Al 57’ si fa vedere anche il Legnano: Crea ruba palla sulla trequarti e mette in mezzo dove sbuca Nasali che impatta di testa a colpo sicuro, ma Bardaro si supera e sventa l’occasione. Il gol che sblocca la partita arriva nel finale e crea molta polemica: Crea controlla di mano in area di rigore e batte il portiere avversaria, la terna arbitrale giudica il contatto involontario e convalida il gol. Gli ospiti provano l’ultimo disperato assalto ma non riescono a pareggiare. Nonostante la buona prestazione, c’è grande rammarico e rabbia per aver subito una sconfitta sicuramente immeritata. Settimana prossima l’Ardor Lazzate deve rialzare la testa nella delicata sfida in casa della Sestese.
Legnano – Ardor Lazzate: 1-0
Legnano: Pasini, Ronchi (39st Calviallo), Miculi, Provasio, Bianchi, Nasali (35st Ortolani), Foglio, Amelotti, Mazzini (15pt Giardino), Crea, Borghi (39st Curci). A disposizione: Sinani, Trenchev, Poerio, Conti, Maestri. All. Fiorito
Ardor Lazzate: Bardaro, Cristiano (41st Magro), Carrafiello, Marchini (28st Velocci), Ferrari, Sala, Brugnera, Buccini, Gambino, Villa, Raimondo. A disposizione: Mauri, Bernello, D’Astoli, Bollini, Martino, Ferrario, Iacovelli. All. Chiodini
Marcatori: 43st Crea
Arbitro: Toro di Catania, assistenti Arizzi di Bergamo e Cappelletti di Lodi