Silighini bacchetta Fagioli: “Saronno neanche citata nella fiction su Muscia, occasione persa”
SARONNO – “L’incapacità amministrativa e di creare opportunità di lavoro e visibilità di questa giunta targata Lega si vede anche da come riesca a perdere occasioni d’oro come la possibilità, mancata, ignorata, non capita, di poter ospitare in città le riprese di una importantissima fiction Rai che tra l’altro parla proprio di Saronno e di una realtà totalmente saronnese”
Silighini, ex candidato sindaco ma anche regista e produttore cinematografico e televisivo, si scaglia contro Fagioli l’indomani dalla messa in onda su Raiuno della fiction “Il mondo sulle spalle” con Giuseppe Fiorello.
“Vedere la vita di Enzo Muscia e della saronnese Anovo girata in Piemonte e non a Saronno, manco nominata, fa comprendere come la nostra città non sia nemmeno finita sul tavolo del regista Nicola Campiotti e tantomeno su quella nel produttore Roberto Sessa o del location manager Danilo Goglio”
E rincara: “Il sindaco Alessandro Fagioli o i suoi assessori al patrimonio e alla cultura hanno mai preso contatti con la produzione del film? Abbiamo creato la film commission Saronno e alto milanese pochi mesi fa apposta per creare opportunità lavorative in città ma il Comune è preso da manifestazioni paesanotte riduttive e continua a vedere la “Tre valli Varesine” alla stregua del Festival di Sanremo.
Esca dalla provincialità questa giunta e con lei la quasi totalità dei politici locali. Saronno non è una vallata di contadini e pastori. Siamo il crocevia tra Milano, Monza, Como, Novara e Malpensa,abbiamo angoli meravigliosi e i politici non capiscono che la visibilità mondiale porta soldi e posti di lavoro?
Ricordo il ministro Bossi, l’ex capo di Fagioli, come esplose dopo aver visto “Le cinque giornate di Milano” del regista Carlo Lizzani recitato quasi in romanesco e non in milanese. Chiederò a Fagioli un incontro al fine di creare una reale presentazione delle bellezze cittadine .
Ho portato stand sulle nostre belle location e creato eventi di presentazione ai vari festival in questi anni ma serve la partecipazione del Comune con patrocini veri e convinti, non posso fare sempre io il predicatore nel deserto come Mosè. Abbiamo hotel, ristoranti e tanta gente da coinvolgere per fare marketing cittadino”.
20022019
Lascia un commento
Commenti
Poi non capisco il ruolo di Saronno in questa vicenda. Tra l’altro l’imprenditore ha fatto la medesima cosa a Torino. Tra Saronno e Torino scusa se per ragioni di IMMAGINE TV scelgono Torino.
Cosa c’entra Luciano? Non hanno girato nulla a Saronno perché i paesaggi sono più belli a Torino,ma comunque la diffusione mediatica è stata elevata su tutti i siti e i social. L’amministrazione può essere criticata per altre cose ma non per questo su dai
-
Paesaggi?
Onore a chi ha lottato per dare un futuro a chi ha lavorato e si è trovato senza lavoro!
Un concetto difficile da capire per chi non ha mai lavorato!
Completamente d’accordo una occasione per “riscattarci” dalla nomea negativa
Non è intervenuto sul caso Cazzaniga, sul caso dei rom ha fatto in silenzio per cui perchè stupirsi se non ha detto nulla circa questa fiction?
Come dare torto a Silighini?
HA RAGIONE IL SILIGO
In effetti é stats un’occasione persa.