Ex Cemsa: un nuovo supermercato nel primo lotto della riqualificazione
28 Febbraio 2019

SARONNO – “Un supermercato grande quanto il Carrefour di via Primo Maggio verrà realizzato
nell’area, con ingresso da via Varese, per servire i cittadini che abitano a nord del quartiere Matteotti e nel
quartiere Santuario”.
Così Claudio Sala segretario cittadino della Lega e anima dei rapporti coi
commercianti svela un nuovo particolare del progetto del recupero dell’ex Cemsa che si discuterà questa sera in consiglio comunale. Ieri si era parlato dell’arrivo di un grattacielo oggi si parla del primo lotto.
“Così come il Carrefour non ha creato conflitti con il nostro quartiere commerciale del centro cittadino, anche questo intervento non porterà via spazi ai commercianti del centro, che vogliamo rassicurare. La nostra amministrazione sta investendo molto per fare in modo che il centro città sia facilmente raggiungibile e sia vissuto dai cittadini. Il nuovo parcheggio nel retro stazione darà un forte impulso al centro commerciale naturale dei negozi di vicinato del centro cittadino”.
La nota leghista si conclude con uno stralcio del “rapporto di compatibilità socio economica”: “La nuova media struttura organizzata in forma unitaria che andrà ad ubicarsi nel territorio di Saronno persegue l’obiettivo di completamento della rete commerciale locale. Questa nuova realtà dunque si presenta non tanto come uno sviluppo quantitativo ma ha ambizioni soprattutto di tipo qualitativo, di risposta ad una esigenza di servizio che, come si è visto nei paragrafi della relazione, non trova piena soddisfazione nell’attuale strutturazione della rete distributiva e costringe i residenti a spostamenti frequenti fuori Comune.
“A livello di impatto, in una ipotesi cautelativa che presuppone che una parte parziale del fatturato del nuovo
insediamento venga recuperato dalle altre attività operanti nel territorio comunale, si prevede che l’attivazione della media struttura di vendita unitaria in progetto non porti alla chiusura di alcun esercizio, ma solo ad una contrazione del numero degli occupati nella rete commerciale locale, stimata in 9 unità, a fronte della quale, tuttavia, la nuova struttura genera nuova occupazione per 32 addetti. Quindi con un saldo positivo di 23 unità. La valutazione conclusiva risulta quindi coerente con l’obiettivo di una crescita complessiva del sistema distributivo locale”.
280202018
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Commenti
Tranquilli ci pensa Silighini con Peppa pig
Bastaaaaaa supermercati,questa città sta esplodendo.Abbiamo un’aria irrespirabile ed un altro supermercato vuol dire altro inquinamento.In questo lato della città non c’è poco verde,fateci un parco!
Dopo aver sentito tante volte: preserviamo i centri storici, i piccoli negozi, le tipicita”, siamo con i negozianti…
Ora via con un bel supermercato! e magari di una catena estera, come cigliegina sulla torta. Un altro posto che sottrarra” acquisti agli esercenti in citta”? ?
In effetti un ulteriore supermercato mi pare inutile, Saronno dovrebbe puntare su parchi e verde…ma questi signori vedono solo cemento e parcheggi e non hanno capito che il futuro è ecommerce legato ad un negozio fisico come ad esempio quella catena di negozi per motociclisti
A questi SIgnori interessano solo i parcheggi in una zona dove le abitazioni sono nuove e i residenti hanno già tutti il box insomma siamo alle solite costruiamo parcheggi per fare il bilancio del Comune. Tanto a chi importa se è una zona già con troppo traffico e diventa ancora più caotica… A chi importa se obblighiamo a respirare i gas di scarico inutile a tutti residenti . Il progetto di 10 anni fa o forse 15 ormai ,prevedeva la costruzione di due torri commerciali e poi di residenze civili inoltre prevedeva la costruzione di un parco pubblico che si sarebbe spinto sino al cimitero di Saronno, di questo si avremmo bisogno. Pensate a cosa sia parco castello per Legnano
E in alto a 800 metri , in via Amendola…
Se davvero non ci saranno impatti sui negozi sarà un caso che farà scuola.
Dubito.
E non dimentichiamo il supermercato di via Amendola a meno di 800 mt!!! Perché invece non diciamo che l’unica cosa che importa sono gli oneri di urbanizzazione e il fatto che probabilmente un supermercato ha interesse anche che ci siamo i parcheggi, accanto…. Ecco torniamo al solito unico interesse di questa amministrazione i parcheggi , a discapito di tutto, piante, salute, piste ciclabili, vivibilità cittadina. Il progetto poi fallito con la società che 15 anni fa aveva acquistato l’area prevedeva 2 torri “finanziarie” “uffici” e 4 palazzine, di cui si vedono ancora la struttura iniziale, un parcheggio, si, ma sotterraneo e poi soprattutto un grande parco che arrivava sino al cimitero. Di questo si’ avrebbe bisogno saronno, pensate a cosa sia parco Castello per Legnano… perché questa amministrazione invece di chiedere ai cittadini, o quanto meno di ascoltarli continua a perseguire questa linea politica disastrosa… dimettetevi
Pazzesco !!! Un altro supermercato !! Certo, mancava …. il quarto o quinto nel raggio di un chilometro o giù di lì !!! Certo che no un bel parco verde o alla peggio un centro per start up e piccole imprese come Como Next a Lomazzo !!! Meritiamo l’estinzione ….
È il peggior progetto che si poteva fare la lega si dimostra per quello che è non porterà posti di lavoro solo traffico in aggiunta a quello già alto .ha ragione il Silighini questa volta è alla grande
Obiettivo .. spesa a km 0!
Ma veramente c”e” un supermercato ogni 100 mt.
E ho pure qualche dubbio che cio” non comporti un impatto sui negozzi di Saronno. Ormai nei supermercati si vende di tutto, i soldi in una famiglia quelli sono, se ne spendo in un esercizio gioco forza… qualcosa in meno spendo in altri
O magari un parcheggio per i pendolari visto che quelli esistenti sono insufficienti
Amministrazione inadeguata. Un nuovo supermercato buttiamoli fuori prima che facciano altri guai
Collocare un supermercato in mezzo ad altri due a distanza di 300 m sulla stessa via Varese quando sul territorio saronnese questo genere di attività ha saturato ogni simile iniziativa per la presenza di diversi centri commerciali che sono nati come funghi a discapito del commercio di prossimità, i cui gestori certamente ringrazieranno l’apprendista stregone leghista che si proclama l’anima dei rapporti con gli stessi. Autolesionismo del settore commercio.
Sarebbe interessante poter leggere lo studio che ha determinato tali risultati, altrimenti sembrerebbero numeri buttati a caso! (il sospetto c’è…)
Ma c’è bisogno di un altro supermercato? Ne siamo circondati! Qualche cosa di più utile alla comunità? Spazi per start up e aziende, come quelli di Como Next, per esempio…
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Quando si realizza un intervento residenziale come questo è d’obbligo destinare parte del volume edificabile ad uso commerciale, e l’unica tipologia che oggi abbia un qualche interesse per chi investe, piaccia o non piaccia, è quella dei supermercati.
Per altro non credo che alcun investitore privato del settore immobiliare (perchè l’intervento è di un privato e non del comune) abbia interesse ad investire in un incubatore tecnologico.
Però l’idea, secondo me, è molto buona, per una territorio come quello del saronnese che dovrebbe puntare al terziario avanzato.
Potrebbe essere ripresa per es. pensando alla vecchia pretura e ricercando fondi presso la regione, fondazioni … Mostrerebbe un po’ di visione di lungo termine.
In effetti un supermercato mancava…
Un’altro supermercato? Nel raggio di due chilometri abbimo:
Carrefour
Esselunga
Lidl
Tigros
Siamo a livello del “passi zero” per andare a fare la spesa.
Si è perso il senso delle cose.
Se ne dite una al giorno, ci mancano da scoprire ancora tante chicche. Grazie, tenete allegro l’ambiente..
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ma soprattutto c’è il carrefour a 200 metri di distanza