Recupero ex Cemsa: parla l’Amministrazione
1 Marzo 2019

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Amministrazione comunale in merito al recupero dell’ex Cemsa discussa ieri sera in consiglio comunale.Negli ultimi giorni la Lega aveva anticipato la realizzazione di un grattacielo e di un supermercato
Sta per acquisire una nuova fisionomia l’area posta alle spalle della stazione di Saronno Centro. La delibera consiliare, che è stata oggetto di discussione nella seduta del Consiglio Comunale di ieri, giovedì 28 febbraio, permetterà la riqualificazione sotto l’aspetto urbanistico di quel comparto.
E questo dopo oltre un decennio in cui gran parte dell’area, un tempo di proprietà Caproni Elettromeccanica Cemsa S.p.a., è rimasta abbandonata.
Fin dall’anno 2006 il comparto è stato oggetto di un programma d’intervento che mai è stato interamente portato a termine. L’Ufficio Tecnico del Comune di Saronno, negli anni fino al 2009, aveva rilasciato alcuni permessi di costruire riguardanti parte degli edifici previsti dal piano d’intervento. Ma la trasformazione dell’area venne interrotta dalla dichiarazione di fallimento dell’allora proprietario, la I.S.I. S.r.l..
Con l’acquisto dell’area da parte di un nuovo proprietario, l’Immobiliare Il Parco Saronno S.r.l., diviene possibile il compimento della riqualificazione urbana del comparto.
“Fin da inizio mandato abbiamo prestato attenzione alla stazione ferroviaria centrale, che rappresenta uno dei punti focali della città. Sicurezza, marciapiedi, completamento della via De Balaguer e la sperimentazione del car sharing elettrico.
Questo piano va ad integrarsi con le esigenze della città: una rotonda sul retro stazione, stalli per gli autobus del trasporto pubblico, una ciclabile di accompagnamento alla stazione da via Varese, rendendo più agevole l’accesso del retro stazione e fruibile quanto il fronte stazione e andando così a migliorare la distribuire dell’utenza sui due lati. Questo grazie anche ai progetti che stiamo condividendo con Ferrovie Nord.
Avere chi vuole investire in città è una fortuna e dobbiamo utilizzare queste situazioni per migliorare i servizi. Piccole attenzioni che garantiranno uno sviluppo ulteriore in futuro come lo spazio sul fronte via Varese che permetterà un eventuale raddoppio della stessa via qualora la portata di veicoli lo renderà necessario, ed il parcheggio in superficie da circa 300 posti che stiamo realizzando sul retro stazione che col futuro sviluppo della ex Isotta Fraschini genererà le risorse per un multipiano interrato liberando la superficie per il grande parco urbano sul retro stazione.
Anche il vivace dibattito avvenuto in Consiglio Comunale, seppur nelle differenze di vedute, riconosce la bontà dell’intervento. Ringrazio proprietari ed operatori per aver dimostrato di credere nel potenziale della nostra città, recependo le richieste del comune; allo stesso tempo il mio ‘grazie’ va agli assessori, ai tecnici comunali, e ai consiglieri comunali per l’impegno e il risultato raggiunto”. Lo afferma il sindaco di Saronno, Alessandro Fagioli.
“Entro settembre 2022 l’attuatore realizzerà le opere di urbanizzazione convenzionate, a scomputo degli oneri che altrimenti avrebbe dovuto corrispondere in danaro al Comune di Saronno. Una volta realizzate, le opere di urbanizzazione in parola agevoleranno il collegamento della stazione di Saronno Centro con la via Varese, e dunque col quartiere Matteotti. Ciò avverrà tramite il completamento della testata della via Escrivà De Balaguer. Sarà così facilitato l’accesso alla stazione ai pendolari provenienti da Origgio, Uboldo e paesi limitrofi.
Con l’intento di garantire una migliore fruizione della stazione, sarà poi realizzato un parcheggio a raso in prossimità dell’ingresso Sud; e sempre in questa zona verranno spostate alcune delle fermate degli autobus cittadini che oggi sono collocate in via Primo Maggio.
Non va trascurata poi l’ampia area verde che è già di proprietà comunale e che sarà realizzata dall’attuatore. Essa sarà visibile dalla stazione, regalando un bel colpo d’occhio al viaggiatore”. Lo dichiara l’assessore all’Urbanistica, Lucia Castelli.
01032019
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Commenti
È costoso anche demolire, quindi si aspetta un progetto prima di… Facile, o no?
Le vele del Botta sono ancora lì da un decennio in attesa ………
sviluppo della ex isotta fraschini … ma se nessuno se la fila che sviluppo vedono i fagioli? forse lo sognano di notte
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con quello che costerebbe la bonifica chi vuoi che se lo prenda quel terreno
Per una volta sono contento di quello che viene fatto nella mia città, finalmente un po’ di architettura moderna nella mia Saronno
Molto bene tutto ciò che migliora lo scambio tra auto e ferrovia, bene il verde, bene le residenze, ma un altro supermercato serve proprio?