Ex Cemsa, Sala: “Non si considera che “il grano” per gli investimenti lo spendono i proprietari”
SARONNO – “Sterile polemica quella delle opposizioni sulla questione ex Cemsa. L’unico dato di fatto è che, grazie al Sindaco Fagioli, le aree dismesse si avviano alla riqualificazione. La sinistra vuole mantenere una situazione di stallo che è perdurata svariati decenni e che ha lasciato al palo Saronno”
Così il segretario cittadino della Lega Nord Claudio Sala bolla il vivace dibattito che negli ultimi giorni sta animando la città sul progetto di riqualificazione dell’ex area dismessa tra via Varese e via Escrivà che prevede che prevede un grattacielo, un supermercato e un parco pubblico che però provvisoriamente sarà sostituito da un parcheggio.
“L’opposizione, a Saronno, non conosce il significato della parola fare. Loro sono quelli delle biciclettate nelle aree dismesse, delle visite guidate e della solita demagogia di sinistra che vorrebbe imporre i propri sogni ai proprietari delle aree, senza considerare che il “grano” per gli investimenti sono i proprietari stessi a doverlo spendere: in parole povere la sinistra a Saronno vuole fare impresa con il portafoglio degli altri”.
La cosa tragica di tutta questa vicenda è che ci sono consiglieri comunali, oggi in opposizione, che siedono sulla “cadrega” da oltre vent’anni e hanno assistito al declino della nostra Città, avendo per lunghi anni la piena responsabilità amministrativa. Oggi quegli stessi consiglieri hanno il coraggio e la faccia tosta di criticare e dispensare consigli a chi sta lavorando per il rilancio di Saronno.
Dispensatori di consigli e suggerimenti, di idee geniali e coraggiose, quando è stato il loro turno hanno saputo solo dire no; cosa che continuano a fare oggi, coerentemente.
Unico “asse” che posso suggerire loro per il futuro ed il bene della città è quello della porta di uscita, perché è arrivato il momento di sapersi mettere da parte”.
04032019
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Commenti
Nella mediazione tra pubblico e privato prendo atto che il parco verde e’ per ora destinato a parcheggio provvisorio in superficie. Vendesi appartamenti con vista parcheggio! Bella vista!
Sembra che il segretario della Lega Nord di Saronno non abbia capito il ruolo della politica. La questione non è autorizzare un’iniziativa privata o negarla, il compito della politica è di mediare tra l’iniziativa privata e le esigenze dei cittadini.
Se qualcuno in giunta si è posto questo problema ed è giunto a conclusione che l’iniziativa è vantaggiosa per la città, argomenti le sue ragioni senza tirare di mezzo la “grana” degli uni o le opinioni degli altri.
Le do un’ idea. Si costruisca una città con il lego, si auto elegga sindaco e governi
Non conoscono vergogna
Solo chi si improvvisa politico non capisce che il suo compito è quello di regolare le richieste del privato e non accettare tutto quello che gli viene messo sul tavolo.
Certo, con gli oneri di urbanizzazione si fanno tante cose, ma nel contempo si rovina per sempre la città.
Prima di voi qualcuno ha saputo rispedire al mittente certi progetti improponibili, cercate di imparare!
Ecco il classico esempio di No-tutto.
Che ne sa lei che questa variante non sia il frutto di una trattativa? Cosa che effettivamente è.
Soliti bulli da tastiera.
Signora Giudici
capisco che pubblicare commenti legati alla incapacità e alla mancanza di ogni norma della buona educazione da parte di “personaggi in cerca di autore” la metta in difficoltà …
pazienza
Che signore che é Sala, un vero gentleman!
???????????????????
Se, te piacerebbe ! ?
Leggere quanto estrinsecato da questo politicante d’occasione sembrerebbe di stare nell’asilo Mariuccia dove tutto è tollerato perché si è bambini. Detto questo i Saronnesi sono stanchi di queste diatribe da azzeccagarbugli piene di livore maturato negli anni per le sconfitte politiche subite. Oggi il fare è prerogativa solo di chi ha i fondi necessari e la volontà di investire e questo sogno lo può realizzare il privato che si deve attenere alle regole in vigore. La capacità del politico non è litigare concettualmente ma lavorare per il bene della Comunità che rappresenta.