Sala: “Macchè strage di alleati, è eutanasia politica per soddisfare ego smisurato”
4 Marzo 2019
SARONNO – E’ il consigliere comunale e segretario cittadino della Lega Nord Claudio Sala a rispondere all’intervento, dello scorso 22 febbraio, di Alfonso Indelicato dal titolo “lenta strage degli alleati leghisti” a Saronno.
“Il consigliere indipendente Indelicato, eletto nella lista di Fratelli d’Italia – esordisce Sala – esterna frequentemente contro l’amministrazione Fagioli. Forse le frequentazioni ed amicizie, dichiarate anche pubblicamente, lo inducono ad affermazioni non necessariamente farina del suo sacco. È necessario ricordare a Indelicato che gli alleati sono gli stessi movimenti, partiti e liste che hanno condiviso la campagna elettorale del 2015. Nessuno escluso”.
E quindi entra nel merito: “Gli “alleati vittime di strage” sono singole persone che, a vario titolo, hanno liberamente deciso di non voler più proseguire il percorso con l’amministrazione e, pur ricoprendo ruoli di responsabilità in alcuni casi con nomina fiduciaria, hanno confuso il rispetto dei ruoli e l’opportunità a favore di filosofeggiamenti vari per soddisfare il proprio ego smisurato. Si tratta dunque di casi di eutanasia politica volontaria dei soggetti; soggetti che poi si riciclano come indipendenti, come presidenti di associazioni, come primi firmatari di NO-tutto”.
Sala insomma respinge le accuse di Indelicato: “Gli alleati, quelli veri, si incontrano e collaborano costantemente e con convinzione a sostegno del Sindaco Fagioli. La Lega ha ottimi rapporti con Fratelli d’Italia, Doma nunch, Federalisti, Saronno protagonista, Saronno al centro, Forza Italia. Le esternazioni di chi si è autoescluso sono una nota stonata di una musica allegra, vivace e in crescendo che sta regalando un nuovo rinascimento a Saronno”.
03032019
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Commenti
lanzichenecco ha detto: ma è proprio così importante il parere del signor Indelicato da sprecare tanti interventi ?
ma mi faccia il piacere !
Anonimo ha detto: Ammettiamo che Sala abbia ragione e tutti abbiano un ego smisurato. Comunque quello che dicono perché appare logico, sensato e la lega di Sala non lo confuta sul piano politico? Perché non può? Perché hanno ragione? Perché non è all’altezza?
Rispondi Anonimo ha detto: La lega ha ottimi rapporti con chi si adegua ai suoi diktat , non con chi usa la propria testa per pensare.
Rispondi Anonimo ha detto: “La Lega ha ottimi rapporti con Fratelli d’Italia, Doma nunch, Federalisti, Saronno protagonista, Saronno al centro, Forza Italia.”
Con Forza Italia non direi proprio visto che li avete imbrogliati.
Da soli con Fratelli d’Italia, Doma nunch, Federalisti, Saronno protagonista e Saronno al centro non andrete troppo lontano alla prossima tornata elettorale.
EM ha detto: In effetti quella della musica e del rinascimento… Potevate risparmiarvela. Ma veramente pensate che chi legge (ascolta) si beve proprio tutto e pensa pure che e” buono??
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Paolo Enrico Colombo ha detto: signor Sala inizia la corsa alla battuta migliore del 2019.
“una musica allegra, vivace e in crescendo che sta regalando un nuovo rinascimento a Saronno”
a mio giudizio la sua “band” suona una musica un bel pò fastidiosa, monotona e peggio quando tenta un assolo allora è un disastro.
Su gli alleati sono problemi vostri ma ogni volta che qualcuno scende dal vostro carro non posso che vederlo come un fatto positivo .
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A lei può non piacere la “musica suonata”, ed è suo diritto, che esprimerà liberamente nelle urne.
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Può anche essere felice di chi si allontana dalla maggioranza, ma ciò non toglie che la dichiarazione di Sala sia una precisazione importante per l’equilibrio dell’amministrazione, rispetto all’accusa di una “lega sovietica ” che è stata mossa da un ex alleato.
Anonimo ha detto: Anche i grillini “duri e puri” si sono convertiti alla regola di lasciare il partito ed entrare nel gruppo misto snzichè dimettersi.
Di teatrini dialettici ne ho abbastanza.
Saluti
Pietropaolo Anonimo ha detto: Saronno Protagonista? La Pellicciotta è stata sostituita proprio perché la sua lista non esisteva più.
Federalisti? E chi sarebbero?
Oltre a un po’ di memoria, a questo Sala servirebbe saper ribattere punto su punto a quello che Indelicato e Banfi dicono della gestione leghista e dei sodali. Invece, ovvio, non potendo ribattere cerca di denigrarli.
Con questa lega, per modi sempre più simile al partito comunista bolscevico russo, siamo al teatro.
